(AdnKronos) – Per Angela “la mafia non uccide solo fisicamente, la mafia uccide prima professionalmente e cerca di far vuoto intorno alle persone per poi colpirle quando restano sole”. Mentre Karola dice: “Io le credo e spero davvero che queste siano solo voci infondate per infangare la sua persona e il suo prezioso operato”. Anche perché in caso contrario “Tutto ciò sarebbe un duro colpo per chi, come me, ha compreso forse fin troppo tardi il mondo che ci circonda”.
Qualcuno ricorda i giudici antimafia uccisi dal tritolo di Cosa nostra. “Lei è l’unica persona in cui credo dopo Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, e voglio crederle ancora” scrive Matteo. E c’è persino chi ha lanciato una campagna sui social #iosonopinomaniaci. Ma c’è anche qualche voce fuori dal coro. Come quella di di Fiorella per la quale “Finalmente é finita la pacchia dell’antimafia!” o di Walter che scrive: “Anziché dimostrare fiducia nel lavoro dei ‪#‎magistrati‬, attacca la Procura, definita vendicativa. ‪#‎Giustizia‬ a convenienza”.