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Porta Santo Spirito fa il bis e vince la Giostra Straordinaria

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Porta Santo Spirito fa il bis e vince la Giostra Straordinaria

Con un doppio centro Porta Santo Spirito sbaraglia il campo e si aggiudica la Giostra Straordinaria. Gianmaria Scortecci ed Elia Cicerchia replicano la vittoria di giugno e portano al quartiere della colombina la 33^ vittoria.

Apre le ostilità Gianmaria Scortecci che in sella a Cecile centra il 5 e mette gli avversari subito sotto pressione. Pressione che subisce subito dopo Filippo Fardelli. Il giostratore rossoverde, che monta Lughente de Campeda, prova a replicare il tiro del gialloblu ma la sua lancia si ferma sul due decretando, di fatto, l’uscita di scena anticipata per Porta Crucifera. Lo segue Enrico Vedovini il quale si affida a Peter Pan ma anche lui non trova il colpo preciso e marca solo un 4. Chiude la prima tornata di carriere Porta del Foro che manda contro Buratto Andrea Vernaccini. Il giovane giostratore, in sella a Kim, per tutta la prima parte della carriera è costretto a pensare più a riassestare la traiettoria del proprio cavallo che al tiro poi abbassa la lancia quando è già oltre la metà della lizza. Pochi metri ma sufficienti a marcare il centro. Si prospetta la replica della sfida vista nello scorso giugno quando Porta Santo Spirito e Porta del Foro si contesero la vittoria agli spareggi.

Porta Santo SpiritoLa seconda tornata di carriere vede Elia Cicerchia avviarsi alla partenza in sella a Chico. La sua carriera è perfetta ed Elia non si smentisce colpendo l’ennesimo 5 della sua breve carriera di giostratore. Il 10 messo a segno da Porta Santo Spirito costringe Porta Crucifera e Porta Sant’Andrea a sperare nell’evento straordinario di una rottura della lancia che raddoppierebbe i punti marcati. Alessandro Vannozzi ci prova montando Shira ma il suo colpo, pur essendo molto forte, non sortisce gli effetti sperati ed il 4 marcato sancisce la sconfitta dei rossoverdi. Stessa sorte per Stefano Cherici su Pepyto. Anche lui non ha possibilità diverse che spezzare la lancia nell’impatto ma, come per Vannozzi, questa supera indenne il colpo. Solo 4 punti pertanto ed anche Sant’Andrea abbandona sconfitto la gara. E’ ora la volta di Andrea Carboni che ha un solo punteggio per poter raggiungere i giallo blu e spareggiare come accaduto a giugno. Deve emulare Vernaccini e centrare il 5. Qualche problema dietro le logge fa si che l’attesa si prolunghi per alcuni minuti poi il giostratore si presenta sulla lizza in sella all’esordiente Orione. Non appena la lancia marca il cartellone si ha subito la sensazione che il punteggio non sia quello sperato. Festeggia Santo Spirito mentre gli altri tre quartieri riprendono mestamente la via delle loro sedi ancor prima che l’Araldo decreti il vincitore. Carboni ha marcato 4 punti la giostra è terminata. A proposito di Araldo. Il pubblico ha accolto con un lungo applauso il ritorno, per l’ultima apparizione, di Gianfrancesco Chiericoni.