(AdnKronos) – (Adnkronos) – Il Presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti, commenta così l’approvazione del dell’emendamento 1314 che sancisce nella “nuova geografia della sanità veneta nove Ulss, una per provincia e due riguardanti la nuova realtà che va definendosi nell’ambito pedemontano, l’Ulss bassanese, a cui si aggiunge il bacino del veneto orientale incardinato– spiega Ciambetti – Chi avesse ascoltato il dibattito delle ultime settimane in aula consiliare potrebbe aver avuto l’idea di una sanità allo sfascio, il che non è vero, né da un punto di vista economico, giacché il costo medio per cittadino è inferiore alla spesa media italiana e inferiore alla spesa media Ue, né da un punto di vista dei servizi, considerato che la nostra struttura è ai vertici della qualità europea e dei Paesi più sviluppati”.
“Oggi, con l’istituzione dell’Azienda Zero e l’abbattimento del numero delle Ulss si va verso un forte risparmio economico sempre più importante visto che, da più parti, si ventilano ulteriori tagli stabiliti dal governo nazionale proprio nel comparto sanitario. Insomma, Roma taglia la spesa nella sanità, noi abbiamo tagliato la spesa nella burocrazia: due modi diversi di intendere il risparmio. E su chi, tra i due modelli, difende di più i diritti dei cittadini e dei malati non mi sembra ci siano dubbi”, ha concluso.