(AdnKronos) – (Adnkronos) – “Noi, veneti siamo di serie A e vogliamo essere trattati come tali. Per questo votiamo il Pdl 116 che vuole riconoscere all’interno del Veneto una minoranza da tutelare non diversamente da quella sud tirolese o trentina. E da questo riconoscimento far discendere – aggiunge Barbisan – tutta una serie di diritti e di competenze per la tutela della minoranza veneta esattamente come avviene nelle Regioni a Statuto Speciale e nelle Province autonome di Trento e Bolzano”.
Nella sua relazione Barbisan ha quindi puntualizzato: “Ricordiamo la nostra storia, con la straordinaria parabola plurisecolare della Repubblica Serenissima, l’arte, la cultura, la scuola veneta della pittura, come oggi non possiamo tralasciare la nostra attualità, conquistata nonostante uno stato accentratore, il nostro modello socio economico, la piccola e media impresa, per non parlare del modello socio-sanitario esempio nazionale che tutti ci invidiano essendo anche il più virtuoso e non solo in Italia, tra i migliori al mondo. E potrei continuare parlando della forza del volontariato, del nostro Sistema Scolastico Paritario, di come gestiamo il turismo con il primato nazionale di arrivi e presenze”.
La lingua che vogliamo tutelare è quella che ha avuto testimoni eccezionali come Carlo Goldoni fino agli esperimenti linguistici di Gigi Meneghello e Andrea Zanzotto. Siamo una minoranza numerica, ma culturalmente, economicamente, socialmente rappresentiamo una autentica enclave, un’isola d’eccezione in un panorama, quello italiano, nel quale a fatica ci ritroviamo”, ha concluso.