Roma, 6 ago. (AdnKronos) – “La politica metta in sicurezza la legge di Stabilità e la ripresa”. E’ l’appello che giunge dal presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, per il quale bisogna scongiurare il rischio che, con la ripartenza dell’economia, tutti inizino a “pensare come spartirsi il tesoretto”. “Siamo un grande Paese- afferma il numero uno degli industriali in un’intervista al ‘Corriere della Sera’ – con enormi potenzialità come dimostrano proprio i dati dell’inversione di tendenza. Ma dobbiamo capire che siamo in un momento nel quale non si deve dare un pochino a tutti di quel minimo che ci siamo guadagnati, ma servono impegno e sacrificio per investire sul futuro”.
E di fronte a una campagna elettorale che si annuncia all’insegna di chi fa più promesse, “a questo – evidenzia Boccia – servono i corpi intermedi come Confindustria a fare da ponte tra i vari interessi. Non dobbiamo cercare solo consensi elettorali”.
“Chiediamo alle forze politiche – sottolinea Boccia – non di sospendere il confronto elettorale, che è il sale della democrazia, ma di mettere in sicurezza in modo condiviso la legge di stabilità e i provvedimento per spingere l’economia accogliendo l’invito del Capo dello Stato”.