Roma, 28 set. (AdnKronos) – Nell’azionariato di Stx France entreranno anche piccole e medie imprese locali francesi dell’indotto e i dipendenti dei cantieri di Saint Nazaire. Ad assicurarlo è il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, durante la sua visita ai cantieri di Saint Nazaire il giorno dopo l’annuncio dell’accordo tra Francia e Italia sul dossier Stx France – Fincantieri. Un accordo, questo, che crea le basi per costruire un “colosso navale europeo”.
Il ministro sottolinea che le “preoccupazioni dei dipendenti sono state prese in considerazione” anche perché “se non lo avessimo fatto si poteva arrivare ad un accordo più rapidamente”. Il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, invece, rileva Le Maire, “ha considerato che l’accordo fatto dal suo predecessore non è soddisfacente in particolare per quanto riguarda l’azionariato futuro della società e che non c’erano le garanzie necessarie. Abbiamo deciso di rimettere in discussione l’accordo e non abbiamo esitato a nazionalizzare i cantieri quando abbiamo visto che i temi si stavano allungando”. Ora questo nuovo accordo “protegge gli interessi dei dipendenti”.
Le Maire ricorda che “lo Stato francese manterrà per 12 anni la possibilità di valutare a scadenza regolare se gli impegni presi dagli italiani saranno mantenuti. Se non saranno rispettati gli impegni che riguardano l’occupazione, gli investimenti sul sito, le tecnologiche, lo Stato francese può riprendere la mano e il controllo dei cantieri”. Con la decisione di nazionalizzare Stx France a luglio, aggiunge il ministro, “abbiamo dimostrato che non esiteremo a prendere le nostre responsabilità se fosse necessario”.