Taormina (Messina), 25 mag. (AdnKronos) – Inizia a popolarsi il Media center del G7 all’Hotel Hilton di Giardini Naxos (Messina). Nella grandissima sala stampa, che ospiterà i tremila giornalisti accreditati, è un via vai di persone. All’ingresso sono stati installati due grandi metaldetector per i controlli dei giornalisti. Decine di hostess e steward sono posizionati per consegnare i badge per gli accrediti. Fino a questo momento, oltre alle troupes italiane sono arrivate anche delle troupes straniere, inglesi, americane e giapponesi. A loro viene consegnato un ‘kit’ contenente un libro ‘Human Capital’ e una matita in grafite.
Ed è rivolto proprio ai giornalisti accreditati per il G7 di Taormina il Premio Internazionale di Giornalismo “G7 Taormina – Images and Words about Sicily”, promosso dagli assessorati regionali al Turismo, Agricoltura e Beni culturali insieme all’Uftaa e ad altre associazioni di categoria ed enti pubblici del territorio. Il Premio riprende un vecchio progetto, sempre attuale, dell’Aapit di Catania che già in passato ha riscosso particolare gradimento.
L’obiettivo è sempre quello di “promuovere le bellezze paesaggistiche, artistiche ed enogastronomiche di Taormina e Giardini Naxos, cornici dell’evento, del comprensorio ionico e dell’Etna, nonché più in generale della Sicilia, attraverso servizi giornalistici, reportage fotografici e articoli”. Tre le sezioni a cui i giornalisti possono iscriversi per partecipare: carta stampata (quotidiani e periodici); servizi televisivi e servizi radiofonici; testate online. I servizi giornalistici saranno giudicati da una giuria qualificata che selezionerà i vincitori.