Home Nazionale La delusione di Giusi Nicolini dopo la sconfitta a Lampedusa: “Si è deciso di tornare indietro’

La delusione di Giusi Nicolini dopo la sconfitta a Lampedusa: “Si è deciso di tornare indietro’

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Palermo, 12 giu. (AdnKronos) – “Abbiamo creduto che fosse necessario andare avanti e invece si è deciso di tornare indietro. E’ possibile che non siamo stati capaci di far comprendere ai nostri concittadini tutto questo?”. Giusi Nicolini non nasconde la sua delusione per la cocente sconfitta subita a Lampedusa, dove è arrivata solo terza dopo il vincitore, Salvatore Martello, che sarà il nuovo sindaco delle Pelagie, e Filippo Mannino. “E’ molto più probabile che la legalità, la sostenibilità ambientale, il forte cambiamento impresso nell’azione amministrativa, abbiano ottenuto il risultato di compattare interessi che vogliono ostacolare il futuro diverso che stavamo costruendo. Lo vedremo, lo vedranno”, dice Giusi Nicolini all’Adnkronos.
“Insieme a quel pezzo di Lampedusa e di Linosa che ci ha onorato del privilegio di rappresentarle 5 anni fa e che fino a ieri ci ha confermato il desiderio di riscatto, andremo avanti sulle tracce indelebili che siamo riusciti a segnare nella storia di queste isole”, aggiunge Nicolini, a capo della lista ‘Per le Pelagie, per non tornare indietro’.
La sindaca, che la prossima settimana andrà a Parigi a ritirare il Premio Unesco per la pace, snocciola poi i risultati ottenuti dalla sua amministrazione: “Insieme a una squadra di persone straordinarie, abbiamo fatto cose importanti per il presente e futuro delle isole Pelagie – dice – Abbiamo ristrutturato a nuovo tutte le scuole di Linosa, dotato le due isole di dissalatori, realizzato il depuratore in via di completamento, raddoppiato il collegamento marittimo, istituito due nuovi ordini di scuola secondaria superiore, potenziato i collegamenti aerei, avviato la realizzazione del nuovo polo scolastico di Lampedusa, realizzato interventi sulla viabilità, completato e aperto il Museo archeologico, realizzato una biblioteca per ragazzi, realizzato interventi sulla portualità e progettato (e trovate le risorse finanziarie) per il cimitero, per il teatro all’aperto nelle vecchie cave di pietra e per tante, tantissime altre opere e attività che sono pronte per partire”.