Venezia, 20 gen. (AdnKronos) – “La decisione presa dai vertici dell’Asd Pegolotte, su richiesta dei genitori, è legittima e giustificata: non accetto che qualcuno cerchi di far passare questa scelta come razzista e intollerante”. Così Nicola Finco, Capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale del Veneto, commenta la notizia del divieto di utilizzare il campo di calcio del Pegolotte ai migranti ospitati nella base di Cona. La decisione della società che gestisce il campo di calcio era stata presa qualche giorno dopo la presenza di un caso di sospetta meningite su 19enne bengalese e dopo le proteste dei genitori dei ragazzi.
“I genitori, dopo il caso di meningite, si sono legittimamente preoccupati di sapere se il luogo frequentato dai figli sia salubre e senza rischi. L’esperienza di integrazione deve continuare solo dopo aver accertato le condizioni di salute dei migranti”, spiega.
“Sulle persone ospitate nei campi migranti del Veneto – conclude Finco – non sappiamo nulla, ignoriamo la loro storia e le loro possibili patologie. Lo sforzo messo in campo dalla Regione su questo fronte è importante, lo stesso purtroppo non si può dire dello Stato”, conclude.