(AdnKronos) – Al di fuori dei distretti, il marchio Falconeri del gruppo Calzedonia non produce più in Romania una parte della produzione ma ha trasferito tutto nello stabilimento di Avio, in provincia di Trento. Nel 2017 è prevista l’inaugurazione del nuovo stabilimento dedicato alla produzione di giacche e cappotti in maglia, in Abruzzo. La strategia di Calzedonia resta la produzione all’estero, in Romania, dove il fattore prezzo è decisivo (con le calze e l’intimo Tezenis, Calzedonia e Intimissimi) mentre opta per la realizzazione in Italia dei capi pregiati.
Riporta in Italia dalla Cina la produzione And camicie, che fa capo al gruppo Columbia di Mirano (Venezia) e che produce camicie destinate al mercato cinese. La società ha stretto un accordo con Wahaha Group, colosso asiatico nel settore dei centri commerciali, e progetta di aprine 20 nuovi in diverse città cinesi. L’intesa prevede che And possa aprire negozi monomarca in 20 mall “a condizione che i capi vengano prodotti interamente in Italia”. Secondo Intesa Sanpaolo la tendenza del rimpatrio produttivo “è destinata a a proseguire nei prossimi anni”.