Home Nazionale Nuova struttura ricettiva a Cascia, segnale di rinascita dopo il terremoto

Nuova struttura ricettiva a Cascia, segnale di rinascita dopo il terremoto

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Perugia, 16 giu. (Labitalia) – “E’ forse la prima notizia del genere che giunge dalla zona del cratere da poco meno di un anno a questa parte. La cerimonia di domani (sabato 17 giugno) pomeriggio, in piazza Garibaldi, a Cascia, per l’inaugurazione della nuova dimora d’epoca ‘Palazzo Franceschini’, si carica di un grande significato. Cercando di invertire un trend drammaticamente preoccupante che dallo scorso agosto e ancor di più dalla fine di ottobre ha visto di fatto l’azzeramento del movimento turistico, a Cascia soggetti privati decidono di affrontare con coraggio e caparbietà la sfida di avviare una nuova attività ricettiva”. E’ quanto si legge in una nota della Provincia di Perugia.
“Non si tratta di una famiglia anonima in quanto i Franceschini nel corso dei secoli hanno espresso molti personaggi, per lo più religiosi, che hanno lasciato tracce evidenti nella storia locale. E si deve proprio all’ultima erede, l’architetto Brunella, il merito di aver recuperato uno dei palazzi di famiglia, la seicentesca elegante dimora che si affaccia su piazza Garibaldi, gravemente lesionata dal terremoto del 1979, e riconvertita in una esclusiva struttura ricettiva con un ampio ventaglio di servizi”, ricorda. “Del resto, all’interno dell’edificio, impreziosito da affreschi del ‘700, sono presenti un giardino, una cappella e delle vecchie cantine. Per il momento nella dimora sono in funzione sette camere, ma il progetto ne prevede ventisette, oltre ad un ristorante tipico e a una spa”, sottolinea.
“Non è il momento di mollare”, dichiara la titolare lanciando un ideale messaggio al suo territorio e agli operatori con i quali ha dato vita a un consorzio nell’immediato post sisma. “In questa fase così difficile – aggiunge – occorre compattare le forze e unire idee e progetti per provare a rilanciare Cascia”. “La grinta espressa da Brunella Franceschini – commenta il vicepresidente della Provincia di Perugia, Roberto Bertini – è da cogliere come un segnale di forte incoraggiamento per il tessuto economico e imprenditoriale della Valnerina”. A suo avviso, inoltre, la struttura che sta per aprire i battenti si presta a diverse tipologie di ricettività, comprese quella enogastronomica e del wedding, settore sempre più promettente. Bertini, infine, insiste sull’importanza per il futuro turistico dell’Umbria di lavorare su un turismo fatto di eventi che genera flussi importanti di visitatori.