Palermo, 10 feb. (AdnKronos) – “I partiti che vogliono appoggiare la mia candidatura facciano un passo indietro. Non avremo listoni né simboli di partito. Il mio partito è Palermo. Avremo tante liste civiche fatte da coloro che vorranno un governo di questa città”. Lo ha detto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, incontrando la stampa per annunciare che alle elezioni amministrative “non ci saranno simboli di partito”. “Voglio ringraziare tutti i partiti che vorranno fare un passo indietro accettando una dimensione civica di questa città – spiega Orlando – Faccio un apprezzamento a quelle forze politiche che hanno già sostenuto questa esperienza e così anche le altre forze politiche. Qui non discutiamo del prossimi governo del mondo. Dell’Europa o dell’Italia o della Sicilia. Qui discutiamo con orgoglio di una città che ha avviato un cambio culturale e amministrativo”.
“E lo confermo facendo un appello a tutti i cittadini, a tutti gli elettori – dice Orlando – di accogliere la dimensione eversiva governativa di questa esperienza, che ha tratti di eversione rispetto ai tradizionali sistemi di potere. E’ evidente che faccio questo appello a tutti: ai palermitani, e Palermo non è Roma, per fortuna, e vogliamo rivolgere un appello a coloro che ritengono sia opportuna un tasso di eversione che sia mediato dalla concretezza della gestione dell’amministrazione e faccio appello che possano sostenere la candidatura che mi accingo a presentare”.