Venezia, 14 feb. (AdnKronos) – “Mi sembra che la direzione nazionale di ieri sia andata molto bene, si è fatta chiarezza, così da uscire dalla stagnazione del post referendum. Tutti nel partito ci chiedevano un posto per discutere e oggi l’abbiamo: è il congresso”. Così all’Adnkronos Roger De Menech, già segretario veneto del Pd, commenta gli esiti della direzione nazionale dem di ieri.
“Ora il partito discuta al suo interno e costruisca la linea politica da presentare agli italiani dopo la sconfitta del referendum – auspica il parlamentare veneto – così ora non ci sono più alibi: il partito da una parte e il governo dall’altra vadano avanti per risolvere i problemi degli italiani”.
E De Menech stigmatizza anche qualsiasi ipotesi di divisione all’interno del Pd: “Perchè una scissione oggi nel momento in cui ci si appresta ad una dibattito nel congresso? Non mi sembra abbia senso. Nel congresso discuteremo e valuteremo le tesi più utili per il paese. Non vedo un motivo per una scissione in questo momento”, conclude.