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Pd: Giovani Dem Veneto, scissione sbagliata e poco rispettosa dei militanti

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Venezia, 17 feb. (AdnKronos) – “Una scissione nel Pd credo sia sbagliata, perchè veniamo da un lavoro di anni fatto insieme. E credo che una scissione sia anche poco rispettosa nei confronti dei militanti e di tutti quelli che ogni giorno lavorano sul territorio per il partito, senza distinzione di area. Quindi, faccio un appello all’unità, perchè solo uniti si vince”. Così all’Adnkronos Alessandro Basso, segretario dei Giovani Dem del Veneto rinvia al mittente qualsiasi ipotesi di divisione nel partito.
Purtroppo, spiega: “A leggere i giornali di oggi sembra che la scissione si ormai evidente. Spero però che non sia fatta alla leggera, perchè – ribadisce – il partito è forte solo se unito”. E il responsabile dei Giovani dem del Veneto ci tiene a sottolineare che: “Chi vince il congresso ha il diritto di fare il segretario, e le decisioni, che si prendono a maggioranza, devono poi essere rispettate da tutti, anche da chi non è d’accordo”. “Certo, prima si deve andare ad una mediazione, ma poi alla fine si deve arrivare ad una decisione, e non si può continuare a fare mediazioni della mediazione”, avverte.
Quindi, sui tempi del prossimo congresso, il segretario dei Gd del Veneto sottolinea che: “E’ un momento in cui fare chiarezza, e più che sui tempi credo sia importante vedere ‘come’ sia va al congresso, che non deve essere una mera conta delle tessere, ma una discussione seria, più che sul ‘da dove veniamo’, sul ‘dove vogliamo andare'”. “Su questo fronte credo che possiamo trovare un’unità di intenti ed evitare appunto scissioni che non fanno bene nè al partito nè al paese”, conclude.