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Pd: segretario Venezia, legge elettorale non sia scusa per lasciare partito

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Venezia, 27 nov. (AdnKronos) – “La diaspora è ancora attiva e, anche se stiamo lavorando per evitare ulteriori scissioni, non si può escludere che ci siano altri casi che, tengo a precisare, come segretaria metropolitana mi addolorano profondamente. Tutto ci può stare nella discussione civile, ma ci sono alcune falsità che vanno corrette, e su cui è necessario puntualizzare”. Lo sottolinea la segretaria del Partito Democratico Metropolitano di Venezia Gigliola Scattolin.
“Anzitutto, il governo Renzi, e in generale il lavoro politico del del Pd, è quello che ha portato maggiori agevolazioni alle famiglie: il bonus di 80 euro, bonus famiglie numerose, solo per citarne alcuni – sottolinea -Secondo: la legge elettorale, così com’è, è stata voluta dai fuoriusciti e dalle altre forze politiche in Parlamento tra cui i bersaniani e i dalemiani; non certo dal Pd, la cui anima, almeno fino al referendum perso, è stata chiaramente maggioritaria e in prima battuta aveva proposto il mattarellum”.
“Ciò detto, è evidente che si possa condividere poco con chi proviene da altre storie politiche, ma è sempre possibile verificare se è possibile continuare a camminare assieme, pur non abitando la stessa casa. Questo è quello che ci auguriamo, e i segnali di apertura ci sono sempre stati. Speriamo che la ragionevolezza sia un metro di scelta comune”, spiega.