(AdnKronos) – Le indagini, inoltre, hanno permesso di far luce su “una gestione ‘clientelistica’ delle strutture pubbliche” da parte degli indagati con l’uso della Scuola dello Sport per eventi e manifestazioni, senza che i proventi di queste iniziative venissero versati sul conto corrente ufficiale. “Ulteriore danno arrecato alle casse dell’ente – concludono le Fiamme Gialle – è dato dal fatto che le strutture venivano concesse in locazione o in comodato d’uso gratuito, senza l’addebito di costi legati al consumo di luce, acqua e gas, che rimanevano a carico del Coni”.
Oltre all’arresto, è stato disposto dal gip di Ragusa il sequestro preventivo di tutti i cespiti monetari nella disponibilità di Cintolo e di Piazza per un valore complessivo di circa 573.000. Le loro condotte sono state segnalate alla Corte dei Conti regionale per ipotesi di danno erariale.