Home Nazionale Roma: ‘fascismi’ e paranoia, al Vittoriano una mostra per non dimenticare

Roma: ‘fascismi’ e paranoia, al Vittoriano una mostra per non dimenticare

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Roma, 9 mar. (AdnKronos Salute) – Schedati, perseguitati e sterminati. La mostra ‘Malati psichici e disabili durante il nazionalsocialismo’, inaugurata questa mattina nella Sala Zanardelli del Complesso del Vittoriano a Roma, racconta attraverso una serie di documenti e immagini storiche, la violenza di cui furono vittime migliaia di pazienti durante la seconda guerra mondiale. L’esposizione è arricchita da una sezione aggiuntiva pensata appositamente per l’Italia, dal titolo ‘Malati, manicomi e psichiatri: dal ventennio fascista alla seconda guerra mondiale’. Un’occasione per gli psichiatri italiani per lanciare un allarme sul presente, sempre più colpito da razzismo e discriminazioni, in cui sono molti i fattori che possono degenerare e trasformarsi in una patologia pericolosa: la paranoia. L’esposizione sarà visitabile fino al 14 maggio, poi verrà ospitata anche nelle città di Bolzano, Venezia, Genova e Milano.
La mostra, realizzata dalla Società tedesca di psichiatria in collaborazione con la Fondazione memoriale per gli ebrei assassinati d’Europa e la Fondazione topografia del terrore Berlino, è stata portata in Italia dal Network europeo per la psichiatria psicodinamica (Netforpp Europa), in collaborazione con la Società italiana di psichiatria (Sip), con il Polo museale del Lazio e con l’Agenzia per la vita indipendente (Avi). Attraverso 50 pannelli contenenti biografie e immagini storiche, l’esposizione vuole raccontare l’assoluta disumanità perpetrata nei confronti dei malati psichici e dei disabili durante il nazionalsocialismo e la conseguente omertà sull’accaduto nella Germania postbellica.