Roma, 5 dic. (AdnKronos) – “Prendiamo atto della sentenza che condanna Francesca Barrucciu per peculato. Non ci interessa commentare la sentenza, ma è ignobile come sia cominciata la corsa a disconoscere la propria classe dirigente da parte del Pd. Sembra che la Barracciu non sia mai stata sottosegretaria per la volontà di Matteo Renzi e della sua grande ventata di rinnovamento delle istituzioni”. Lo afferma Emanuela Corda, deputata sarda del M5S.
“Il reato contestato è veramente odioso – prosegue la grillina – sono 81mila euro di soldi pubblici spesi per fine privato. Il Movimento 5 Stelle non solo si taglia lo stipendio ma restituisce i soldi per il fondo del microcredito. In Sardegna c’è una durissima crisi occupazionale, una crisi ancor peggior per le piccole e medie imprese e poi c’è chi sperpera denaro pubblico senza nessuna vergogna. Questa è la vera la classe dirigente del Partito Democratico”.