Roma, 25 lug. (AdnKronos) – “Affrontiamo una delle emergenze più severe degli ultimi dieci anni e per l’agricoltura lavoriamo su tre assi. L’attivazione del fondo di solidarietà nazionale per bloccare i pagamenti dei mutui e dei contributi previdenziali e assistenziali delle imprese; l’aumento dell’anticipo dei fondi europei per gli agricoltori; e l’investimento da 700 milioni di euro che stiamo già gestendo per rendere più efficienti le infrastrutture irrigue: entro l’anno contiamo di assegnare queste risorse ai progetti cantierabili”. Così il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Maurizio Martina, in un’intervista su Repubblica dove conferma l’apertura a valutare la dichiarazione dello stato di calamità.
“Nei prossimi giorni – annuncia Martina – è convocata una riunione tecnica proprio per analizzare esigenze e tempistiche legate alla quantificazione dei danni che viene fatta dalle Regioni. Il nostro obiettivo ora è tutelare il più possibile gli agricoltori”.
“Bisogna intervenire non solo pensando all’emergenza, ma lavorando su una strategia. L’imperativo è la sostenibilità”, aggiunge il Ministro, che precisa: “Siamo impegnati a costruire una strategia d’ azione per i prossimi dieci anni che punti tutto sull’efficienza”.