(AdnKronos) – “Se saremo candidati? Già facciamo fatica a conciliare questo impegno con il nostro lavoro e la vita privata… -dice Falcone- e comunque i candidati li devono decidere i cittadini”. Come? Di certo non con delle ‘parlamentarie’ per scegliere i candidati. “Il metodo delle primarie è mediatico e ambiguo, mentre va valorizzato l’impegno di colore che si spendono in attività politiche, sociali, di volontariato”.
E Massimo D’Alema? Anche per Montanari e Falcone è divisivo? “Stiamo stati troppo mesi a parlare del conducente dell’autobus, Pisapia sì o no, ora non mettiamoci a discutere pure dei passeggeri -dice Montanari- come ha detto Cofferati in una nostra assemblea a Genova” chi ha già avuto a lungo incarichi “potrebbe fare un passo di lato” e comunque “sull’autobus posto non manca…”.
Quanto a Giuliano Pisapia, il giudizio non è dei più positivi. “Pare che voglia fare una lista civica ma Pisapia sappia -argomenta Montanari- che il civismo non può essere una ruota di scorta”. Del Pd, per esempio.