Milano, 22 ago. (AdnKronos) – Si svolgeranno giovedì, alle 14.30, nella Basilica di San Magno a Legnano i funerali di Bruno Gulotta, il 35enne vittima dell’attentato terroristico a Barcellona dello scorso 17 agosto. Per volere dei familiari, la camera ardente è stata allestita nella sala degli Stemmi di Palazzo Malinverni, sede del comune, e resterà aperta fino alle 20 di oggi, domani dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 20 e giovedì fino alle 9.45. Poi sarà trasferita all’interno della basilica dove resterà fino alla celebrazione del funerale. A officiare la messa sarà don Angelo Cairati, monsignore di Legnano. La curia di Milano ha fatto sapere che, con ogni probabilità, ci saranno altri prelati in rappresentanza delle autorità ecclesiastiche.
Il feretro è arrivato a Legnano oggi, alle 15.30 circa proveniente da Verona dove è stato aviotrasportato in mattinata insieme a quello di Luca Russo, il 25enne di Bassano del Grappa anche lui tra le vittime dell’attentato in Spagna. Il sindaco di Legnano ha emesso un’ordinanza per proclamare il lutto cittadino per i giorni di oggi, domani e giovedì. Il lutto cittadino prevede il divieto di qualsiasi iniziativa ludica, l’esposizione a mezz’asta delle bandiere in tutti gli edifici pubblici e, dalle 14 alle 16.30 del 24 agosto, giorno dei funerali, la chiusura di tutti gli esercizi pubblici e commerciali su tutto il territorio comunale. Tra i primi messaggi di cordoglio giunti dai comuni vicini, quello del sindaco di Rescaldina, Michele Cattaneo: anche a Rescaldina giovedì sarà lutto cittadino.
Tra le autorità che hanno già dato la propria adesione a partecipare ai funerali, Palazzo Chigi – probabile la presenza del ministro alle Politiche agricole Maurizio Martina -, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni e la Città Metropolitana che, oggi, all’apertura della camera ardente era presente con il vicesindaco Anna Scavuzzo e con il consigliere Giorgio Mantoan. Il sindaco di Legnano, Gianbattista Fratus, ricorda la “riservatezza della famiglia di Bruno Gulotta che in questi giorni ha sempre richiesto e che, in momenti così delicati e tremendi, deve essere rispettata da tutti”. La cerimonia pubblica di apertura della camera ardente è stata preceduta da un momento di raccoglimento dedicato ai soli familiari alla presenza della autorità e di tutte le forze dell’ordine.