Roma, 18 set. (Labitalia) – Una si chiama CricketOnesi e si occupa di allevamento intensivo di grilli, un’altra GreenBanana e produce pasta e prodotti da forno completamente gluten free. Sono due delle nove startup entrate a far parte del programma di accelerazione 2017 di Startupbootcamp FoodTech, il primo acceleratore globale e indipendente del foodtech, con sede a Roma. Ad annunciare la nuova batteria di giovani imprese in ‘via di sviluppo’ è stato lo steso acceleratore che ha diffuso i nomi delle sue nuove startup nella giornata finale dei Selection Days, per il secondo programma di accelerazione di Startupbootcamp FoodTech.
“I nove team selezionati si collocano in tutte le aree più interessanti della food innovation, dall’agricoltura di precisione ai cibi sostitutivi, dall’acquaponica alla food discovery ed hanno superato con successo un’ardua competizione dovuta all’altissimo livello di innovazione” ha annunciato Peter Kruger, Ceo di Startupbootcamp FoodTech. Le nove startup vincitrici faranno parte del programma di accelerazione della durata di 3 mesi che partirà il 16 Ottobre, per poi chiudersi con il Demo day del 25 gennaio prossimo.
Accompagnata da partner quali Gambero Rosso, LVenture Group, Monini, Cisco, M3 Investimenti, Orienta, Startupbootcamp FoodTech aiuterà queste nove neonate imprese ad accelerare il loro business e affacciarsi sul mercato globale. L’acceleratore investirà nelle startup 15.000 euro di capitale e fino a 35.000 euro in convertible notes, oltre a fornire spazi di lavoro per 6 mesi, servizi di tutoraggio e mentoring, più di 400.000 euro di servizi dei partner e l’accesso ad un network di oltre 150 mentor esperti del settore. Nel ‘pacchetto’ anche 1000+ investitori e fondi di venture capital internazionali.