(AdnKronos) – (Adnkronos) – Il rapimento, programmato nei minimi dettagli dai due, avrebbe dovuto essere attuato il 1° dicembre 2016 nei pressi del casello autostradale di Brescia Centro, dove il broker sarebbe stato attirato con la scusa di un appuntamento di lavoro, per essere invece caricato a forza a bordo di un furgone. I due non avevano escluso ovviamente anche l’uso della violenza, dal momento che avevano previsto l’utilizzo di strumenti quali un teser.
Il tentato rapimento però falliva poiché, d’intesa con l’Autorità giudiziaria veniva operato dai carabinieri un controllo del mezzo condotto dal vicentino, un Renault Master noleggiato a Vicenza, poco prima che avesse luogo l’agguato, inducendo cosi i due uomini a rinviare l’esecuzione del progetto criminale ai giorni successive (nonostante l’imminenza anche del Natale).
Vanificato il primo tentativo di rapimento, i Carabinieri hanno proseguito incessantemente nell’attività di indagine, riuscendo a delineare i contorni della vicenda, garantendo che il progetto criminoso degli indagati non venisse comunque portato a compimento con modalità diverse.