Roma, 5 dic. (AdnKronos) – Un esercito di 830mila persone, per lo più donne. Sono i numeri degli addetti all’assistenza personale in Italia, il pianeta delle cosiddette ‘badanti’ che conta un sommerso da brividi: solo il 44% è regolare, il restante 56% si muove nel ‘nero’. A snocciolare numeri e percentuali è il Pd, che, in una conferenza stampa a Montecitorio, ha presentato oggi la proposta di legge sulla detraibilità delle spese per l’assistenza personale. In sintesi, si punta a rendere più incisive le agevolazioni fiscali con l’obiettivo di aiutare le famiglie e contrastare il sommerso.
Anche perché si tratta di famiglie costrette a fare i conti, ha sottolineato il dem Antonio Misiani, con spese che gravano in media per il 30% del reddito. Le agevolazioni ad oggi previste “sono molto limitate e ferme da 10 anni – ha rimarcato – nonostante ne siano state previste di generose su altri fronti, pensiamo solo al capitolo delle ristrutturazioni delle abitazioni”.
“La nostra è una proposta semplice ma efficace – ha affermato il vicesegretario del Pd Maurizio Martina, ministro per le Politiche agricole – l’assistenza ai non autosufficienti costituisce una delle sfide più importanti che il nostro Paese è chiamato ad affrontare e deve diventare una priorità dell’agenda pubblica. Tante cose sono state fatte sul fronte della riorganizzazione del welfare e ci rendono orgogliosi, ma l’impegno del Pd non è finito. La cura delle persone è al centro della nostra proposta”.