Milano, 16 ott. (AdnKronos) – A settembre in Italia i depositi della clientela residente del sistema bancario italiano, in conto corrente, certificati di deposito e pronti contro termine, sono aumentati di circa 51,6 miliardi di euro rispetto a un anno prima, con un incremento del 3,6%. L’ammontare dei depositi da clientela ha raggiunto lo scorso mese quota 1.476,1 miliardi. E’ quanto emerge dal rapporto mensile dell’Abi.
Si conferma la diminuzione della raccolta tramite obbligazioni, con una flessione di 48 miliardi di euro in valore assoluto in un anno, pari a un calo del 16,2%. La dinamica della raccolta complessiva, che include i depositi da clientela residente e le obbligazioni, è sostanzialmente stabile (+0,2%). Dalla fine del 2007, prima dell’inizio della crisi, a oggi la raccolta da clientela residente è cresciuta da 1.549 a 1.723 miliardi di euro, segnando un aumento di oltre 174 miliardi.
Sempre ad agosto è risultato in crescita il trend dei depositi dall’estero: in particolare, quelli delle banche italiane sono stati pari a circa 316,6 miliardi di euro, il 6,1% in più di un anno prima. La quota dei depositi dall’estero sul totale provvista si è posizionata al 13,1%. Il flusso netto di provvista dall’estero nel periodo compreso fra agosto 2017 ed agosto 2018 è stato positivo per circa 18,1 miliardi di euro.