Home Nazionale Bayer: pesa effetto ‘Monsanto’, -12 mila posti lavoro e battaglie legali /Adnkronos (2)

Bayer: pesa effetto ‘Monsanto’, -12 mila posti lavoro e battaglie legali /Adnkronos (2)

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(AdnKronos) – Bayer punta anche a vendere la sua partecipazione del 60% in Currenta, un gestore di parchi industriali per la chimica, che potrebbe permettere al gruppo tedesco di ricavare circa 1-2 mld di euro e ad abbandonare un sito di produzione a Wuppertal in Germania. Ieri, proprio a Wuppertal, i lavoratori tedeschi sono scesi in piazza contro i tagli annunciati. Ora l’obiettivo di Bayer è concentrarsi sulle sue attività strategiche (farmaceutica, prodotti sanitari, agricoltura e biotecnologie) e ha l’obiettivo di raggiungere circa 2,6 mld di euro di risparmi da sinergie dall’integrazione con Monsanto entro il 2022.
Dopo una mega-fusione come quella tra Bayer e Monsanto, spiega all’Adnkronos l’analista Vincenzo Longo, Market strategist per IG, “le aziende procedono ad un recupero delle sinergie con tagli ai posti di lavoro. Si taglia il costo fisso, i salari, che pesa molto sul conto economico di un gruppo. E’ una strategia abbastanza consolidata in un processo di merger & acquisition e naturale in un processo di aggregazione”.
Per il mercato, che ha comunque ‘punito’ Bayer (le azioni hanno perso il 39% circa in un anno), sia la prospettiva di un forte taglio ai posti di lavoro che le conseguenze legate alle cause pendenti di Monsanto, “erano note e prevedibili. I mercati erano pronti ad uno scenario di questo tipo conoscendo le criticità legate a Monsanto e anticipando anche un piano di riorganizzazione”. Dopo un’operazione mastodontica di questo tipo, sottolinea Longo, “era lecito aspettarsi un processo di riorganizzazione di queste dimensioni che punta a focalizzarsi sul proprio core business procedendo alle dismissioni di asset considerati non strategici”. L’andamento del titolo Bayer in borsa ha scontato anche “le difficoltà cicliche globali che sono fattori esogeni all’operazione di fusione in senso stretto: la situazione economica in Cina che è uno dei paesi consumatori delle due aziende ha avuto ripercussioni”.