Home Nazionale Fao: con Ifad e Pam, raddoppiare sforzi per ridurre fame e povertà in Sahel (3)

Fao: con Ifad e Pam, raddoppiare sforzi per ridurre fame e povertà in Sahel (3)

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(AdnKronos) – In Niger, come in molte parti del Sahel, gli shock climatici hanno provocato periodi siccità ricorrenti con impatti devastanti sulle popolazioni già vulnerabili della regione, in particolare quelle che dipendono dall’agricoltura e dall’allevamento di bestiame per il proprio sostentamento e sopravvivenza. Poiché la stagione magra nel Sahel, che va da giugno ad agosto, sta per terminare, le ultime stime mostrano che quasi 6 milioni di persone soffrono di grave insicurezza alimentare in questo periodo. Di questi, quasi la metà – vale a dire circa 2,7 mln di persone – sono pastori o agro-pastori. Si prevede che circa 1,6 mln di bambini soffrano di malnutrizione acuta grave.
Il Sahel, la cui popolazione di 140 milioni dovrebbe raddoppiare entro il 2050, ha tra i più alti tassi di povertà al mondo. Questo, insieme ai cambiamenti climatici, eserciterà una crescente pressione su risorse naturali già scarse e probabilmente genererà più conflitti, in particolare tra i pastori e le famiglie coinvolte nella produzione agricola, e costringerà sempre più persone a dover abbandonare le zone rurali.
In Niger, come in altre parti del Sahel, Fao, Ifad e Pam si stanno concentrando congiuntamente su come affrontare povertà, sottosviluppo, shock climatici e migrazioni – fattori che hanno tutti contribuito alla critica situazione umanitaria e di sicurezza della regione, che colpisce in particolare le donne e le giovani. Una serie di progetti a Dargue, nella regione meridionale del Maradi, in Niger, visitati da Graziano da Silva, Houngbo e Beasley, sono un esempio di come il lavoro delle tre agenzie stia facendo la differenza. Iniziative, come un programma di riabilitazione del territorio, sistemi di gestione delle risorse idriche e un mercato centrale, illustrano il legame vitale tra assistenza umanitaria e allo sviluppo per la costruzione della pace nella regione.