Home Nazionale Fedex-Tnt: raggiunto accordo, scongiurati 361 licenziamenti (3)

Fedex-Tnt: raggiunto accordo, scongiurati 361 licenziamenti (3)

0

(AdnKronos) – “In questo contesto siamo riusciti ad ottenere l’accordo migliore possibile. Siamo riusciti a far compiere passi significativi rispetto alle disponibilità aziendali avanzate fino a ieri mattina. Si è confermata giusta, quindi, la scelta di Uiltrasporti di utilizzare la sede ministeriale quale sede negoziale e di garanzia per il monitoraggio degli effetti dell’accordo”, commenta il segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi. “Abbiamo ottenuto in questi due giorni di trattativa – spiega – importanti risultati, quali l’eliminazione del problema dell’impatto sociale al Sud, scongiurando trasferimenti insostenibili al Nord; nessun licenziamento ma solo uscite volontarie incentivate e un percorso tutelato dal Ministero per tutti i lavoratori da ricollocare e sostegno economico per i lavoratori trasferiti o ricollocati con orario di lavoro ridotto. Ora occorre l’impegno di tutti affinché gli effetti dell’accordo siano gestiti al meglio, per garantire la ricollocazione di tutti”.
Soddisfazione anche in casa Cisl. “Abbiamo evitato i licenziamenti attraverso la salvaguardia occupazionale per mezzo di ricollocazioni interne e percorsi volontari. Ancora una volta la contrattazione si conferma uno strumento determinante per risolvere anche le problematiche più complesse”, dichiara Maurizio Diamante, segretario nazionale della Fit-Cisl. Quirino Archilletti, sindacalista Fit-Cisl, spiega i contenuti dell’accordo: “Abbiamo previsto incentivi all’esodo volontario e percorsi di formazione per tutti, anche per chi lascia l’azienda”, spiega Quintino Archetti, sindacalista della Fit. “Inoltre Fedex si impegna a dare priorità al riassorbimento dei lavoratori in caso di necessita di nuove assunzioni. L’applicazione dell’accordo sarà monitorata mensilmente fino al 30 aprile 2019, data di chiusura di questo percorso di assorbimento dei lavoratori Tnt in Fedex”.
“Conclusa questa delicata vertenza, chiediamo al Governo – sottolinea poi Diamante – di riaprire urgentemente il tavolo sulla logistica presso il Ministero dello Sviluppo: questo settore ha bisogno urgentemente di legalità e regole certe, perché dai rider agli scioperi selvaggi, passando per il dumping e le crisi aziendali, sono tanti i nodi da sciogliere che ne stanno frenando la crescita”.