Home Nazionale Infortuni: Uil, serve azione condivisa e strumenti adeguati

Infortuni: Uil, serve azione condivisa e strumenti adeguati

0

Roma, 27 apr. (AdnKronos) – “In occasione della giornata di domani la Uil ribadisce il ruolo che le Organizzazioni sindacali e i rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (Rls) rivestono nel contribuire a rendere più sicuri i posti di lavoro, nonostante continuino ad essere trascurati dalle controparti, dalle Istituzioni e dalla politica. Serve pertanto un’azione condivisa ed uno sforzo congiunto al fine di promuovere e tutelare queste figure in tutti i luoghi di lavoro, consegnando loro strumenti adeguati”. Ad affermarlo in una nota è Silvana Roseto, la segretaria confederale della Uil in vista di domani, giorno in cui si la Giornata Mondiale della Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro. E’ stata istituita dall’Ilo (Organizzazione Internazionale del Lavoro) nel 2003 per accendere i riflettori e accrescere la sensibilizzazione intorno ad una tematica che accumuna, purtroppo, il mondo del lavoro e dei lavoratori a livello globale.
“Solo nell’Ue – rileva Roseto- sono oltre 3.700 i lavoratori vittime di incidenti sul lavoro ogni anno, a questo numero si aggiungono oltre 200.000 morti in conseguenza di malattie professionali collegate al lavoro. Affinché questo numero non continui a crescere costantemente è necessario che i Governi nazionali, i datori di lavoro e gli stessi lavoratori assumano un impegno attivo che sia finalizzato alla garanzia della creazione di un ambiente di lavoro sicuro e salubre, dando la massima priorità al rispetto del principio della prevenzione, che deve concretizzarsi già a partire dalla nomina dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (Rls), che svolgono un ruolo importante”.
Proprio per questo, aggiunge la sindacalista, “è più che mai necessario che siano adeguatamente formati e riconosciuti nel loro fondamentale ruolo di soggetti della prevenzione in quanto, agendo quotidianamente sul posto di lavoro, risultano più consapevoli di ciò che accade realmente e quali rischi possono sorgere”.