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Pd: Cracolici, in Sicilia mutamento genetico e trasformismo, liste atto di arroganza

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Palermo, 27 gen. (AdnKronos) – “Un atto di arroganza culturale impressionante”. Antonello Cracolici, ex assessore regionale all’Agricoltura e big del Partito democratico in Sicilia, non usa giri di parole e a poche ore di distanza dalla direzione nazionale del partito che ha dato il via libera alla liste per le Politiche del 4 marzo dopo una trattativa andata avanti fino a notte fonda, spiega di aver votato contro e di averlo fatto “anche guardando alle liste in Sicilia”. “Nell’Isola è in atto un mutamento genetico del Pd – dice all’Adnkronos -. E’ stata cancellata una buona parte delle esperienze della sinistra siciliana per costruire non un contenitore largo, inclusivo di storie, di culture, di sensibilità culturali e politiche diverse, ma un partito sostitutivo”.
Per Cracolici “siamo in presenza di qualcosa che va oltre le logiche degli equilibri di corrente”. Anche se, avverte, in un partito come il Pd “bisognerebbe sempre garantire lo spazio a chi ha manifestato opinioni diverse”. Ma nel caso del Pd, è la tesi di Cracolici, si va ben oltre. “Siamo in presenza di un profilo che rischia di mutare la genetica del Pd – dice -, basta guardare buona parte dei capolista in tanti collegi: gente che non ha nulla a che vedere con ciò che è stato il percorso di nascita del Pd. Ci sono volti che sono stati messi in campo con l’idea di sostituire”. Il filo conduttore, allora, “non è allargare, rafforzare, ma cancellare percorsi politici che hanno rappresentato valori, principi e rinnovamento”.
“Una strategia che apre un problema – avverte Cracolici -. Non perché io pensi che un partito debba rimanere statico, anzi ho sempre praticato l’idea di un partito largo, inclusivo, ma perché qui si vuole chiamare rinnovamento quello che in realtà è il vecchio trasformismo”. E il futuro? “Sono iscritto al Pd, non condivido in buona parte queste liste e oggi più che mai mi interrogo se valga la pena impegnarsi in prima persona in questa campagna elettorale” conclude il parlamentare.