Milano, 18 nov. (AdnKronos) – La Regione Lombardia stanzia quattro milioni di euro per rafforzare l’attività dei pronto soccorso lombardi e ridurne il sovraffollamento nel periodo invernale, tra condizioni climatiche e possibili epidemie influenzali. Ad annunciarlo è l’assessore regionale Giulio Gallera. “Ancora una volta – dice – la Regione mette al primo posto le esigenze dei cittadini. Dal 1 dicembre al 31 marzo 2019 tutte le strutture dotate di Ps potranno utilizzare i 4 milioni di euro stanziati da Regione Lombardia per ampliare il numero di posti letto a disposizione per la degenza”.
Potranno, nel rispetto della normativa vigente, anche “incrementare il personale sanitario necessario per far fronte a un maggior carico di lavoro”. Il provvedimento servirà a ridurre sovraffollamento e i tempi di permanenza dell’utenza in attesa di ricovero. “Consentirà inoltre di evitare che il personale dedicato all’emergenza-urgenza – continua Gallera – svolga un’attività assistenziale aggiuntiva e non specifica, che comporta un importante sovraccarico lavorativo”, evitando ritardi a cascata nell’accoglienza e nella gestione dei nuovi arrivi.
Il temporaneo ampliamento dei posti letto riguarderà tutte le strutture pubbliche e private accreditate e le strutture accreditate attraverso l’attivazione di convenzioni con strutture sanitarie e unità d’offerta sociosanitarie di Rsa o cure intermedie che convertano temporaneamente parte dei posti accreditati in degenze. Dei 4 milioni, 500mila euro servono ancora per i pochi mesi del 2018, e 3,5 milioni per il 2019, da ripartirsi tra le Ats in proporzione al numero degli accessi in Pronto Soccorso del 2017 negli ambiti territoriali di riferimento. All’Ats di Milano, con oltre 1,4 mln di accessi, andranno 1.440.452 euro. All’Ats Insubria, la seconda per accessi (circa 543mila), andranno risorse per 553.567 euro.