A conclusione indagini, Carabinieri della Stazione di Sansepolcro deferivano in stato libertà per diffamazione e minaccia un 53enne e la figlia 26enne pregiudicata, residenti in Valtiberina
Gli stessi, in modo del tutto arbitrario e senza alcuna prova, alla presenza di alcuni astanti, in una affollata via di Sansepolcro, accusavano un 33enne cittadino albanese, già convivente della donna, essere, invero, l’autore materiale del danneggiamento dell’autovettura di proprietà della stessa che, oltretutto, nel periodo di consumazione dei reati beneficiava della sospensione del procedimento con messa alla prova.