Grande letteratura e grande cinema, il Passioni Festival Winter mette in rampa di lancio un doppio appuntamento da non perdere: giovedì 14 marzo alle 21, nella cornice della Casa delle Energie di via Leone Leoni, arriva il collettivo di scrittori Wu Ming per presentare, in un evento ad ingresso libero, l’ultimo romanzo edito da Einaudi dal titolo “Proletkult”. E il giorno successivo arriva ad Arezzo Walter Veltroni, di nuovo nei panni di regista, per la proiezione del suo film – con Stefano Fresi protagonista – “C’è tempo”, al cinema Eden di via Guadagnoli, sempre a partire dalle 21.
Due colpi per la rassegna invernale ideata da Marco Meacci e realizzata in collaborazione con Atlantide Adv, la Feltrinelli Point di Arezzo, Nuova Energia, Estra, Sabot, hotel Vogue e ristorante La Pieve. Dopo il grande successo all’esordio 2019 con Maurizio De Giovanni che ha presentato il suo ultimo romanzo intitolato “Vuoto per i bastardi di Pizzofalcone”, sale l’attesa per i prossimi eventi, che si chiuderanno domenica 24 marzo al Circolo Artistico di Corso Italia 108, con il reading “L’Armata dei senzatetto” di Ascanio Celestini e Giovanni Albanese.
Ma prima, giovedì 14 marzo, arriva ad Arezzo Wu Ming, gruppo di scrittori provenienti dalla sezione bolognese del Luther Blissett Project, divenuto celebre con il romanzo Q. Il collettivo è attivo dal gennaio del 2000: ha scritto romanzi e raccolte di racconti. Intervistati dal giornalista Mattia Cialini, gli scrittori parleranno del nuovo romanzo “Proletkult”. La narrazione è ambientata nella Russia di novanta anni fa. Si celebra il decennale della rivoluzione e il protagonista è Alexandr Bogdanov, scrittore, filosofo e ricercatore realmente esistito, che volge uno sguardo disilluso sulla realtà del comunismo. Nella sua vita entrerà, in maniera prepotente, una ragazza di nome Denni, che dice di provenire da un altro pianeta, Nacun, su cui il sogno collettivistico è stato messo in pratica. Una sorta di messaggera, che deve mettere in guardia l’umanità sui rischi cui sta andando incontro. Un libro di fantascienza, ambientato in un secolo passato, ma quanto mai aderente alla realtà di oggi per le problematiche che espone.
L’altro evento è in programma il giorno successivo all’Eden. Walter Veltroni, grande amico del Passioni e frequente ospite negli ultimi anni, presenta la sua ultima pellicola “C’è tempo”, in cui Stefano, quarantenne precario e immaturo, vive in un paesino di montagna e fa un lavoro strano: l’osservatore di arcobaleni. Alla morte del padre, mai conosciuto, scopre di avere un fratellastro minorenne ma molto più maturo della sua età anagrafica. Stefano accetta la tutela del ragazzino solo per ottenere denaro e senza l’intenzione di prendersi davvero cura del fratellastro. Ma i due, in partenza per Roma, intraprenderanno un viaggio che cambierà entrambi.
La prevendita dei biglietti, aperta da sabato, sta andando molto bene, ed è possibile acquistare i ticket alla biglietteria del cinema Eden oppure su cinemaeden.ticka.it.
