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Diagnosi prenatale, al San Donato tre nuovi ambulatori al servizio delle mamme

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Diagnosi prenatale, al San Donato tre nuovi ambulatori al servizio delle mamme

Tre nuovi ambulatori ostetrici prenderanno il via domani, martedì 1 ottobre, all’ospedale San Donato di Arezzo. Il riferimento sarà la stanza 21, secondo piano, prima scala.

Ecco quali sono: ecografia di II livello, cioè ecografie in feti in cui si sospetta una patologia malformativa o che necessitano di una ecografia da parte di un esperto per una patologia materna che potrebbe compromettere il feto (il martedì dalle 14 alle 19,20); ecografia di II livello per gravidanza gemellare (il giovedì dalle 14 alle 19,20) ; ecocolordoppler cardiaco fetale, cioè l’ecografia del cuore fetale ove si sospetti una patologia malformativa cardiaca (il venerdì dalle 14 alle 19,20). Sarà inoltre attivato il servizio di villocentesi, che consiste in una diagnosi invasiva più precoce rispetto all’amniocentesi.

L’accesso agli ambulatori avviene tramite prescrizione dello specialista o del medico di famiglia su suggerimento dello specialista. L’appuntamento può essere preso dalla paziente, direttamente agli ambulatori ostetrici, o attraverso call centre (in entrambi i casi dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 13) chiamando il numero 0575 255482. La prenotazione inoltre può essere richiesta da uno specialista inviando una mail a [email protected] con i dettagli anagrafici e ostetrici della paziente che sarà poi richiamata dagli addetti agli ambulatori. Si precisa che tutte queste prestazioni sono esenti da ticket essendo esami per gravidanza a rischio.

“L’obiettivo è di introdurre nella nostra Azienda delle attività mancanti che qualificano l’Unità Operativa di Ginecologia – ha dichiarato il direttore del reparto Ciro Sommella – Parliamo di una serie di servizi che sono attrattivi e che fino ad ora erano previsti esclusivamente in altri centri, fuori Arezzo”.

Nell’occasione, Sommella ha presentato il professionista in forza al reparto, Enrico Periti, al quale è affidata la supervisione e gestione dei tre nuovi ambulatori, insieme ad una equipe dedicata. “Periti è un collega che ho fortemente voluto ad Arezzo. E’ un esperto a livello nazionale in diagnosi prenatale e gravidanza ad alto rischio, con particolare riferimento alla gravidanza multipla. Oltre a gestire gli ambulatori, Periti avrà un ruolo fondamentale nella formazione dei nostri professionisti. Arezzo si pone sempre di più come centro formativo, oltre che come semplice fornitore di prestazioni sanitarie” ha dichiarato il direttore del reparto.

“Con soddisfazione e molte aspettative ho iniziato questo incarico al San Donato per garantire percorsi riservati alle future mamme – ha commentato Periti – E lo faremo in continuità con le attività già in essere, proprio perché i percorsi devono avere un inizio e una fine restando sempre in Azienda. Penso per esempio al Centro PMA alla Fratta, diretto da Luca Mencaglia, che offre un servizio importante agli aspiranti genitori che non riescono ad avere figli. Bene, avere adesso, qui al San Donato, un ambulatorio per ecografia di II livello per gravidanza gemellare, rappresenta uno step aggiuntivo per quelle coppie prese in carico dal Centro. Non devono più rivolgersi altrove per continuare il loro percorso”.

“Siamo felici di accogliere il Dott. Periti, professionista di cui ci sono note le elevate competenze – ha concluso Massimo Gialli, direttore dell’ospedale – Il percorso nascita, per quanto evento fisiologico, non è privo di rischi e quindi intendiamo presidiarlo al meglio, soprattutto per quelle gravidanze a maggior rischio. Come è noto, oggi l’età media delle primipare si è notevolmente innalzata, rappresentando un motivo di maggiore attenzione. Analogamente, sono cresciuti i numeri dei parti di donne straniere che spesso, in ragione della loro pregressa storia di vita o provenienza, richiedono maggiori controlli”.

A margine della conferenza stampa, è stato presentato il nuovo servizio di accoglienza delle volontarie AVO dedicato alle donne che si rivolgono agli ambulatori ostetrico-ginecologici. Le aiutano a orientarsi e le accompagnano negli appositi ambulatori. “Abbiamo accettato ben volentieri la proposta che ci è arrivata dalla Direzione di Presidio – ha concluso la presidente Lucia Troiani – Si tratta di un’attività semplice ma importante per chi arriva in ospedale e, fatta con il sorriso, viene particolarmente apprezzata dalle aretine”.