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Festival delle Musiche: da Bach al Klezmer senza dimenticare Beethoven

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Festival delle Musiche: da Bach al Klezmer senza dimenticare Beethoven

Da giovedì 1 a sabato 3 agosto proseguono gli appuntamenti del festival musicale della Val di Chiana.
Il klezmer, il jewish jazz, il classico formale che non smette di stupire, il genio dell’architettura musicale. Il Festival delle Musiche continua a coinvolgere il proprio pubblico presentando una settimana in viaggio tra storia ed evoluzioni della musica dal 1700 ad oggi.
Primo appuntamento giovedì 1 agosto a Monte San Savino, all’interno del Chiostro di Palazzo di Monte. Protagonista il Gabriele Coen Trio in un concerto dal titolo “Jewish Experience – klezmer, yiddish, sephardic, jewish jazz” realizzato in collaborazione con la Rete Toscana Ebraica nell’ambito del progetto “Le piccole Gerusalemme”.

Gabriele Coen (sax soprano e clarinetto), Francesco Poeti (chitarra) e Marco Loddo (contrabbasso) presenteranno al pubblico del festival una dedica al klezmer, l’antica musica delle comunità ebraiche dell’Europa orientale, che sta vivendo negli ultimi trenta anni, insieme a tutta la cultura yiddish, una nuova grande riscoperta in America e in Europa. La musica klezmer (dall’ebraico kley e zemer, ossia strumento per il canto) si è nutrita, nel corso dei secoli, dei linguaggi e delle culture dei diversi paesi che ospitavano comunità ebraiche: le tradizioni musicali di Polonia, Romania, Russia e Ucraina rivivono in questa musica coniugate da una espressività e una religiosità tipicamente ebraiche. Musica profana, il klezmer è il prodotto di una società fortemente religiosa e trae la propria linfa vitale dai rumori della strada come dal canto della sinagoga. Nel corso del concerto verranno inoltre presentati brani della tradizione ebraico spagnola (sefardita) e alcuni temi ebraici entrati poi nel repertorio jazzistico (jewish jazz). Ingresso € 5,00.

Il Festival delle Musiche, continuando il suo viaggio itinerante in Val di Chiana, proseguirà venerdì 2 agosto a Castiglion Fiorentino all’interno del Chiostro di San Francesco. L’occasione sarà preziosa per ascoltare le “Variazioni Goldberg” di J. S. Bach eseguite al pianoforte da Francesco Attesti. Spetterà al musicista cortonese, dall’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, guidare il pubblico del festival all’interno di uno tra i monumenti creativi del compositore tedesco, composto fra il 1741 e il 1745 per clavicembalo ma eseguito ancora oggi su un’incredibile varietà di strumenti musicali. Ingresso € 5,00.

Sabato 3 agosto il Festival delle Musiche tornerà a Monte San Savino, sempre all’interno del Chiostro di Palazzo di Monte, con il duo formato da Marco Dalsass (violoncello) e Giacomo Dalla Libera (pianoforte). I due noti strumentisti proporranno al pubblico del festival un suggestivo programma dal titolo “La melodia nella forma”. Ad iniziare dal “Lied ohne Worte” Op. 100 di F. Mendelssohn, la “Sonata IV” Op 102 n. 1 in do maggiore di L. van Beethoven, la “Sicilienne” Op. 78 di G. Faurè per concludere con la Sonata del 1911 di C. Debussy. Ingresso libero.

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Tutti gli appuntamenti avranno inizio alle ore 21:15.

Il Festival delle Musiche è un progetto di Officine della Cultura, all’interno del Colline Etrusche Festival, in collaborazione con AS Monteservizi, Associazione Resonars, Jazz on the Corner, Rete Toscana Ebraica, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, ArtAzione e Sosta Palmizi. Con il sostegno di Regione Toscana e l’adesione dei Comuni di Monte San Savino, Marciano della Chiana, Lucignano, Castiglion Fiorentino, Civitella in Val di Chiana e Foiano della Chiana. Direzione artistica Alessandro Perpich (Festival Musicale Savinese), Massimiliano Dragoni (Suoni dalla Torre) e Luca Baldini (Tra-dizioni e Contaminazioni). Info Festival presso Officine della Cultura 0575 27961 – 338 8431111 – [email protected]. Con il contributo di Estra, Coingas SpA, Chimet.