Domenica 24 Marzo alle ore 17,30 presso l’Auditorium “Berretta Rossa” di Soci si terrà la quinta edizione del Galà dello Sport di Bibbiena, una manifestazione nata dalla volontà dell’Assessora Francesca Nassini allo scopo di valorizzare le varie realtà sportive del territorio ma soprattutto i piccoli e grandi protagonisti dello stesso, il loro impegno ed i loro risultati sportivi ed umani.

Come ogni anno, anche in questa edizione saranno numerosi i ragazzi che verranno premiati sul palco del “Berretta Rossa”.

Tra le menzioni speciali ci sarà quella al Maestro di Karate Piermario Brami per i suoi quaranta anni di carriera e una targa nel ricordo della allenatrice di nuoto Stefania Primanni ad un anno dalla scomparsa.

Ospiti della giornata Giacomo Pisaneschi, ex promessa del calcio e autore del fortunato libro “Diventerò un campione”, che presenterà nell’occasione e Giovanni Bartolucci, casentinese e calciatore professionista che ha iniziato con la Fiorentina ( ha esordito nella prima squadra non ancora maggiorenne) e la Juventus fino all’approdo al Gubbio passando per Crotone, Pisa e Sassari Torres.

Il libro di Pisaneschi è un racconto-manuale del suo percorso sportivo lanciato verso l’olimpo del professionismo che lui ha abbandonato prima che il sogno diventasse realtà. Il libro non suggerisce solo le regole auree per non fallire, piuttosto mette in evidenza gli ostacoli, le situazioni difficili e gli errori più comuni, quelli che “tagliano le gambe” al 90% degli aspiranti calciatori.

L’Assessore Francesca Nassini commenta: “Un nuovo Galà dello Sport, ultimo prima del rinnovo della Giunta di Bibbiena. Questo mi porta, comunque, a tirare le somme e non solo, ovvero a fare un bilancio di impegni e investimenti. In nove anni di mandato Bernardini sullo sport – inteso in senso ampio tra impianti sportivi e sostegno alle attività – sono stati investiti 1.215.000 euro. A questo si aggiunge un costante impegno a fianco delle società per sostenere la pratica sportiva e aggiungo, il sostegno alla stessa nei contesti scolastici. Quello che lascio è una bella eredità fatta di sacrifici e presenza costante, oltre che impianti rinnovati e funzionali. Il Galà dello Sport ha rappresentato in questi anni un modo giusto per valorizzare coloro che sullo sport impiegano tempo, spazio e passione. Tutto questo ha portato nel tempo anche a risultati sportivi significativi in tutte le discipline, cosa che, comunque ci riempie di soddisfazione. Un grazie a tutti coloro che ogni giorno, con puro spirito volontaristico, si impegnano nel crescere i piccoli campioni in erba”.