Home Politica I circoli del PD della Valtiberina: “Donzelli e la destra che non c’era.”

I circoli del PD della Valtiberina: “Donzelli e la destra che non c’era.”

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I circoli del PD della Valtiberina: “Donzelli e la destra che non c’era.”
Partito Democratico

I circoli PD della Valtiberina rispondono alle dichiarazioni del consigliere Donzelli

 L’onorevole Donzelli si risveglia dal letargo e si capisce che sia un po’ intorpidito, ma questo non deve impedirgli di ricordare come sono andate le cose in questi anni. Come sanno bene i cittadini, la E 45 è una strada di grande comunicazione realizzata e gestita da Anas e quindi di pertinenza statale, da quando è stata aperta fino ai giorni nostri. Visto che, numeri alla mano, almeno nell’ultimo trentennio le maggioranze di centro-destra hanno governato più di quelle di centro-sinistra, ammesso che ci siano state dimenticanze o trascuratezze che siano attribuibili ai governi che si sono susseguiti, quelli di centro-destra sono tutt’altro che immuni.

Per quanto riguarda la ex Tiberina 3bis fu certamente precipitoso l’allora Sindaco di Pieve S.Stefano, guarda caso lo stesso di oggi, a prendersi in carico la strada nel ‘97 in cambio di un’asfaltatura, per poi lasciarla all’incuria che conosciamo. Se si fosse opposto con convinzione, a fianco dell’allora Provincia forse sarebbero arrivate risorse insieme alla strada. E comunque la Provincia, quella di centrosinistra, nel 2000 si fece carico di realizzare un progetto di fattibilità per il ripristino della strada. Successivamente, nel 2013, la Regione chiese al governo di intervenire per la riqualificazione della 3bis nell’ambito dell’allora ipotizzata trasformazione in autostrada della E 45. Nel 2016, infine, la stessa Regione ha finanziato la redazione di un progetto per la riapertura, fatto dal Comune di Pieve S.Stefano, pur non avendo una competenza specifica. Lo scorso anno il Vice Ministro Nencini e l’assessore regionale Ceccarelli, insieme ai sindaci Bragagni di Pieve e Cornioli di Sansepolcro ebbero un incontro al Mit per sollecitare la firma della convenzione che consentisse ad Anas di fare quell’intervento. Sollecitazione rinnovata tre mesi fa, all’attuale Governo.

Il giorno dopo la chiusura della E 45, l’assessore Ceccarelli ha scritto al ministro chiedendo l’immediato intervento di Anas per la riapertura della ex statale 3 bis e per la sua ri-nazionalizzazione, richiesta poi ribadita da tre Regioni, 6 Province ed oltre 30 Comuni. E non dobbiamo dimenticare che ė stato il ministro Del Rio nel 2016 a stanziare oltre 1 miliardo di euro per la messa in sicurezza e la riqualificazione della Sgc Orte-Ravenna nella sua interezza. Di questi, oltre 80 milioni sono o saranno investiti nel tratto toscano. Ci auguriamo che si agisca in tempi brevi visto il grave danno per l’economia della nostra valle. Ciò detto, bisognerebbe chiedere all’onorevole Donzelli cosa ha fatto in tutti questi anni la destra? Chi ha mai visto l’on. Donzelli prima di ieri? Cosa ha fatto di concreto dopo la chiusura della E45, prima di venire a prendersi la scena in Valtiberina E45? Niente, come tutti hanno potuto constatare.

I Circoli PD della Valtiberina