Home Cultura e Eventi I piccoli salveranno il mondo: il Parco Nazionale, gli insetti e i bambini di Lierna

I piccoli salveranno il mondo: il Parco Nazionale, gli insetti e i bambini di Lierna

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I piccoli salveranno il mondo: il Parco Nazionale, gli insetti e i bambini di Lierna
Danilo Tassini

“I piccoli salveranno il mondo”, un motto, quello che si è voluta dare la “Festa delle bambine e dei Bambini”di Lierna che si terrà domenica 9 Maggio nel piccolo borgo montano del Parco Nazionale.

Sotto l’egida dell’ente nazionale, che ha patrocinato la manifestazione, si terrà anche un laboratorio sugli insetti che sarà tenuto dal Professor Danilo Tassini.

Danilo è un “nonno” di Lierna – due dei suoi nipotini abitano nel paese più giovane della Toscana – anche se il suo paese dell’anima è Moggiona. E’ molto conosciuto proprio per la sua passione per la natura e per la storia. Laureato in Scienze  Naturali nel 1976 presso l’ Università degli Studi di Firenze, ha insegnato Scienze e Matematica per 38 anni nelle scuole del Casentino. La passione poi per la storia locale lo ha portato a indagare sul passato dei nostri paesi e in particolare su Moggiona, paese al quale è particolarmente legato. Ha pubblicato il volume “Moggiona” che ripercorre i 1200 anni documentati della sua storia, successivamente ha redatto i “quaderni” dedicati a specifici temi che la riguardano: “La strage del 7 settembre 1944” , “Il paese dei bigonai”, “Danilo Ballerini Partigiano d’Italia”  ecc. Adesso sta collaborando alla realizzazione del Progetto del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi per Moggiona “Il percorso del lupo”.

A Lierna, da buon naturalista, domenica prossima intratterrà i bambini di tutte le età con un laboratorio dedicato ai piccoli della terra – gli insetti – che sono tanti e sono essenziali anche alla nostra sopravvivenza.

Le farfalle sono tra le prime specie animali a scomparire quando l’ambiente si deteriora, e la loro conservazione va di pari passo con la tutela dell’ambiente. Un ambiente naturale senza farfalle è inquinato e quindi nocivo per tutti, compreso l’uomo.
Gli insetti, poi, hanno una fondamentale azione di impollinamento, senza la quale gran parte delle forme vegetali da noi conosciute scomparirebbero. La scomparsa delle farfalle, per esempio, coinciderebbe con quella di molte piante con fiori a calice, raggiungibili solo con la spiritromba.

Non dimentichiamo poi che gli insetti, specialmente allo stadio larvale, sono la preda essenziale per molte specie animali. Costituiscono la “pietanza” principale di tutti gli uccelli insettivori, dunque eliminare gli insetti significa eliminare un intero anello della catena alimentare, e causare la scomparsa anche dei loro predatori, con conseguenze disastrose per l’ecosistema.

Agli insetti e non solo il Parco nazionale sta dedicando due importanti progetti di ricerca Life Wetflyamphibia eLife eremita.

Il progetto WetFlyAmphibia (Conservazione di anfibi e farfalle di aree umide e loro habitat nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi) è finalizzato al miglioramento dello stato di conservazione delle popolazioni di anfibi e farfalle presenti negli habitat di aree aperte umidenell’ambito di una delle aree forestali più pregiate d’Europa, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. 

L’analisi delle dinamiche di popolazione delle specie legate agli ambienti umidi del Parco Nazionale, in particolare anfibi e farfalle, evidenziano la presenza di diverse criticità. Così le popolazioni di interesse comunitario di anfibi e farfalle hanno una distribuzione irregolare a causa di diversi fattori di disturbo e di minaccia, principalmente dovuti all’alterazione e riduzione degli habitat di specie e dei siti di riproduzione. Il progetto propone, quindi, di svolgere una serie di azioni di conservazione necessarie per arrestare le minacce per le popolazioni di interesse di anfibi e farfalle di aree aperte umide, queste azioni consistono principalmente, oltre al rafforzamento delle popolazioni, nel ripristino di ambienti umidi che si sono nel tempo fortemente ridotti causando indirettamente la riduzione delle specie collegate.

Il Servizio Promozione, Conservazione, Ricerca e Divulgazione della Natura del Parco Nazionale ha fornito alla Festa delle Bambine e dei Bambini di Lierna dei quaderni didattici che verranno distribuiti ai bambini che parteciperanno al laboratorio.