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I sindacati chiedono chiarimenti a Sei Toscana sulle esternalizzazioni

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I sindacati chiedono chiarimenti a Sei Toscana sulle esternalizzazioni
Sei Toscana

A seguito dell’incontro con SEI Toscana di martedì 1 ottobre, con riferimento alle anticipazioni in merito al nuovo modello di relazioni industriali e al modello aziendale della Benefit Corporation, le scriventi organizzazioni sindacali, RSU SEI TOSCANA, FITCISL – UILTRASPORTI – FIADEL – UGL, in vista della convocazione prevista per il giorno 29 ottobre, sono con la presente a richiedere alcune specifiche di carattere informativo.

Questa la nota diffusa dai sindacati che hanno inviato il seguente testo a Sei Toscana: “i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali in indirizzo ritengono prioritaria la disponibilità da parte di SEI Toscana ad un’informativa dettagliata riguardo la presenza di Cooperative Sociali nei territori dei Comuni serviti e alla quantificazione del fabbisogno di forza lavoro cantiere per cantiere.

 Richiedono pertanto che siano messi a disposizione, con riferimento ai singoli territori comunali interessati dalle esternalizzazioni, i dati quantitativi e qualitativi di suddetta presenza, in termini di ore medie lavorate (su base mensile), tipologia di servizi affidati e unità operative complessivamente impiegate dalle cooperative.

Richiedono altresì di conoscere, con riferimento ai singoli territori comunali interessati dalle esternalizzazioni, termini temporali di decorrenza, scadenza, eventuale proroga e durata complessiva dei servizi affidati alle cooperative medesime.

Richiedono anche di essere informati sulla natura e la finalità dei bandi medesimi, in relazione a caratteristiche tecniche e normative.

In relazione al fabbisogno, i firmatari della presente richiedono di conoscere, cantiere per cantiere, i dati relativi a tutte le tipologie di mansione svolte sul territorio di riferimento, comprese le mansioni relative ai servizi affidati alle cooperative e ai servizi esternalizzati a soggetti diversi da SEI Toscana.

Per quanto riguarda l’accordo sulle assunzioni firmato in data 29 ottobre 2018 le scriventi chiedono i numeri del turn over complessivo alla data dell’incontro fissato tra SEI ed RSU, ovvero quelli di tutto il personale che ha cessato per qualsiasi motivo il rapporto di lavoro e del personale soggetto a cambio di mansione. Non è comprensibile, in effetti, alla luce dell’accordo siglato, che si ricorra continuativamente e non temporaneamente (ovvero per la copertura del turn over ordinario) all’impiego di personale somministrato per lo svolgimento di mansioni a carattere strutturale.

Ma soprattutto, sia in considerazione del manifesto protrarsi degli affidamenti che del ricorso ingiustificato alla somministrazione per lo svolgimento di servizi strutturali, riteniamo opportuna e non derogabile l’apertura di un tavolo di confronto con SEI Toscana per rivalutare condizioni e termini di applicazione dell’accordo sulle stabilizzazioni e relativa graduatoria.

Le Organizzazioni firmatarie della presente Nota ritengono vincolante, ai fini dell’apertura della trattativa di secondo livello, la messa a disposizione da parte di SEI Toscana di tutte le informazioni richieste”.