Home Arezzo Sicurezza nelle scuole: assemblee in tutti gli istituti. Al termine la situazione in un verbale

Sicurezza nelle scuole: assemblee in tutti gli istituti. Al termine la situazione in un verbale

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Sicurezza nelle scuole: assemblee in tutti gli istituti. Al termine la situazione in un verbale
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Scuole chiuse e personale in assemblea dalle 8.30 alle 10.30

La sicurezza degli edifici scolastici è un problema da sempre. Talvolta, come accaduto recentemente a Milano, il problema si trasforma in tragedia.

I sindacati scuola di Cgil, Cisl, Uil e Gilda confermano che la sicurezza è una priorità e organizzano assemblee di tutto il personale. Gli incontri si terranno in ogni istituto, nello stesso giorno e alla stessa ora: dalle 8.30 alle 10.30 di oggi. In questa fascia oraria le scuola sono quindi chiuse.

I sindacati evidenziano un duplice problema. Il primo è quello degli organici dei collaboratori scolastici, meglio conosciuti come bidelli. Il loro numero si sta riducendo: nel solo anno scolastico 2019-20 sono state tagliate 6 unità. “Non sono soltanto posti di lavoro che vengono perduti ma sono condizioni di sicurezza per gli alunni e gli studenti vengono cancellate”.

Il secondo problema è quella della sicurezza degli edifici scolastici. “Questa volta non ci limiteremo ad una protesta– annunciano i sindacati. Al termine di ogni assemblea, verrà redatto un verbale con le indicazioni delle situazioni a rischio. Il documento sarà trasmesso ai Dirigenti Scolastici e alle organizzazioni sindacali. Noi provvederemo a inoltrarlo ai Dirigenti dell’Ufficio scolastico provinciale e di quello regionale nonché ai Sindaci e al Presidente della Provincia, cioè agli enti proprietari degli immobili. Infine informeremo anche il Prefetto. Il nostro obiettivo è che tutti non abbiano solo una generica consapevolezza del problema ma abbiano sotto mano una dettagliata rendicontazione delle singole realtà. Affinché ognuno si assuma le sue responsabilità e nessuno possa dire che non sapeva”.

Intanto ieri la presidente della Provincia, Silvia Chiassai Martini, aveva incontrato il ministro Fioramonti.