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XXXVII edizione della Sagra della ranocchia a Lierna

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XXXVII edizione della Sagra della ranocchia a Lierna

Lierna festeggia i suoi 37 anni di Sagra della Ranocchia facendo un regalo a tutti gli affezionati e amici: il 1° di Agosto 2019, il giorno prima dell’inizio della Sagra, Lierna vestirà i colori dei Caraibi con il suo primo Latin Festival.

Tre scuole di ballo animeranno la piazza con spettacolo di ballerini professionisti, ballo libero e dimostrazioni ( Tuttifrutti, La Danzeria, Two Pas dance), ma si potranno fare degustazioni di rum e cioccolato di altissima qualità e degustazioni guidate di sigari a cura di Andrea Pichi Graziani della Compagnia Toscana Sigari, il tutto in una atmosfera caraibica.

Il 2, 3, 4 invece la Sagra della Ranocchia riproporrà il suo programma culinario e festiero e tanta cordialità tipica di questo paese.

Per il secondo anno consecutivo e dopo il fortunato connubio con Unicef – che patrocina la “Festa delle bambine e dei bambini”, la Pro-loco devolverà ancora parte degli introiti della tradizionale festa all’organizzazione internazionale che agisce in molti paesi del mondo per aiutare i bambini in difficoltà. Lo scorso anno la testimonianza portata dai delegati aretini di Unicef e dalla volontaria casentinese – la Dottoressa Antonella Oddone – fu un momento di particolare commozione e orgoglio per tutti i membri della Pro-loco.

Come spiegano i giovani dirigenti del nuovo Consiglio, Massimo Galastri e Davide Visi: “Crediamo che rinnovarsi sia certamente un modo per farci conoscere anche oltre i nostri storici affezionati, ma soprattutto faccia vivere il nostro paese, lo renda attivo, rinsaldi i legami sociali ed è questo che una Pro-loco ha il compito di fare. Il nostro impegno durante l’anno infatti, va in molte direzioni ormai: dalla “Festa delle Bambine e dei Bambini” e il legame con Unicef, fino alla “Rievocazione medievale” che faremo il 22 Settembre, poi il Natale con “La camminata delle lanterne”. Il tutto porta al nostro paese quella vitalità che non deve mai mancare in un borgo di mezza montagna se vogliamo che lo stessa non muoia come sta accadendo a tante realtà. Rinnoviamo a tutti l’invito a partecipare alla nostra “maratona del divertimento” perché così facendo possono fare anche beneficenza aiutando milioni di bambini in Italia e nel mondo“.

Il format della sagra non cambierà, ovvero buon cibo, cucinato con attenzione, bella ospitalità, musica dal vivo, mercatini dell’artigianato nel bellissimo centro storico fino al Castello, intrattenimento per i più piccoli e la magia di uno dei borghi più giovani della Toscana.