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A Bibbiena per la mensa scolastica arriva la app per un “Menù in chiaro”

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A Bibbiena per la mensa scolastica arriva la app per un “Menù in chiaro”
FRANCESCA NASSINI

La mensa scolastica del Comune di Bibbiena è sempre più vicina alle famiglie. Da oggi, infatti, è attiva l’App “Menù Chiaro”.

Lo annuncia l’Assessora competente Francesca Nassini che commenta: “Un altro piccolo ma significativo tassello di qualità per la mensa scolastica. Con la nuova app gratuita le famiglie potranno visionare il menù proposto ai loro figli. Controllo diretto, ma anche comodità per offrire ai bambini menù diversificati tra scuola e famiglia. Una grande soddisfazione per una cosa che avevamo auspicato e che è arrivata in una tempistica adeguata”.

Al link https://www.menuchiaro.it/bibbienasi può trovare il menù del giorno, con i piatti e gli ingredienti utilizzati.

La mensa coinvolge cinque istituti, per 116.280 pasti complessivi, 351 giornalieri.

Ricordiamo che il nuovo bando per la mensa era stato indetto lo scorso settembre con un capitolato molto complesso che ha puntato tutto sull’educazione alimentare, la qualità degli alimenti e una maggiore interazione con i genitori attraverso il comitato mensa.

Il menù che con la nuova App i genitori potranno controllare, è stato studiato con la nutrizionista.

Un altro strumento operativo di cui potranno beneficiare i genitori è proprio il comitato mensa che ha sempre funzionato molto bene e che continuerà ad avere un ruolo di primo piano in fase di controllo diretto sul servizio offerto.

Francesca Nassini commenta: “Ribadisco quanto più volte detto presentando il nuovo corso della mensa. Il momento del cibo deve essere riportato al centro della nostra attenzione e dobbiamo condurre i bambini ad avvicinarsi alla tavola con gioia, creatività e fantasia, puntando sull’educazione, sul rispetto per l’ambiente e sul cibo sano. Verranno per questo organizzati momenti educativi rivolti in primo luogo ai genitori e quindi a genitori e figli insieme. Saranno gli stessi bambini a preparare ai loro genitori dei piatti in un’ottica di educazione peer-to-peer in più direzioni”.