Home Arezzo Apa (FI) replica a Caneschi sulla candidatura di Arezzo a Capitale della Cultura: “dal PD il solito piagnisteo del non va bene a prescindere”

Apa (FI) replica a Caneschi sulla candidatura di Arezzo a Capitale della Cultura: “dal PD il solito piagnisteo del non va bene a prescindere”

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Apa (FI) replica a Caneschi sulla candidatura di Arezzo a Capitale della Cultura: “dal PD il solito piagnisteo del non va bene a prescindere”

“Assistiamo a continui piagnistei da parte del PD sulle tante azioni dell’amministrazione comunale Ghinelli, le quali però, hanno l’unico scopo di valorizzare Arezzo. Bisogna dare manforte e non caratterizzarsi con litanie stucchevoli che mirano a trovare qualcosa che non va per forza anche quando le scelte sono corrette e positive – interviene Jacopo Apa (Forza Italia) in replica alla nota diffusa dal Pd in merito alla candidatura di Arezzo a Capitale della Cultura.

Capiamo la “sofferenza” del PD e del suo segretario Caneschi nel vedere Arezzo sempre più avanti e alla ribalta grazie a Ghinelli ed alla maggioranza che lo sostiene, ma crediamo che su una possibilità così importante non si possa e non si debba fare “harakiri”. La scelta di Ghinelli è condivisa dagli aretini che vedono in questo un’occasione ed una grande opportunità per la città e per la sua economia, bisogna sostenere, non osteggiare per partito preso, chi crede che Arezzo possa diventare la capitale della cultura.

Questa cattiva abitudine politica del “sempre no a prescindere” ha storicamente fatto solo danni e rallentato a dismisura molte occasioni in ambito amministrativo. Non capiamo quindi questa polemica, sterile ed inutile, che ha l’unico pregio di poter mettere a confronto il buon Governo del centro-destra aretino con il “nulla cosmico” di quando governava la sinistra.
Tuttavia se a Caneschi non va bene la procedura dell’inserimento di Arezzo tra le città candidate, ne proponga la revoca così potrà dirsi soddisfatto e abbia solo la pazienza poi di ascoltare le reazioni della città.

Il Sindaco Ghinelli nella sua dichiarazione in merito ha espresso orgoglio e la voglia di spendersi in prima persona affinché, questo risultato, diventi concreto. Nonostante quello che pensa il PD, Arezzo ha tutte le carte in regola per raggiungere questo straordinario traguardo”.