“Dopo aver letto più articoli di ringraziamento per il lavoro svolto dalla Protezione Civile di Sansepolcro, in questi giorni, i pochi di noi rimasti fuori dalla quarantena dell’amministrazione comunale e l’unico operaio comunale rimasto, siamo sempre in prima linea per cercare di fare il massimo per arginare questo dramma che sta colpendo la nostra piccola comunità, e vedo articoli di ringraziamento a chi ci ha risposto mandando solo una persona perché gli altri non se la sentivano – si apre così lo sfogo di Valentino Gori e Emanuele Orcese, Consigliere comunale di Badia Tedalda, il paesino della Valtiberina colpito significativamente dal Coronavirus e che ieri ha registrato il primo decesso nell’Aretino a causa dell’epidemia.
“Non siamo appestati ma abbiamo bisogno dell’aiuto che chiediamo e non di essere respinti anche da alcuni rifornitori di generi alimentari di Sansepolcro – proseguono.
Fortunatamente abbiamo dei validi elementi della Protezione Civile nella zona di Sestino che ci supportano per quanto loro è possibile.
Spero che tutti capiscano che siamo tutti in ballo in questo momento e se c’è coesione tra noi riusciremo a superare tutto ma bisogna crederci e rispettare tutte le direttive.
Il mio più sincero grazie a tutti gli operatori sanitari che ci stanno assistendo per effettuare i tamponi e i controlli del caso” concludono.