“In questo momento la struttura più coinvolta è senza dubbio l’Igiene Pubblica. Tutte le strutture professionali del dipartimento di prevenzione collaborano con questa” a fare il punto della situazione è il dottor Maurizio Spagnesi, direttore Dipartimento Igiene Pubblica per la Sud Est.
“Il nostro compito è di scaricare dagli applicativi dei nostri laboratori i casi che risultano positivi. Provvediamo a contattarli e iniziamo l’analisi epidemiologica classica. L’obiettivo finale è quello non solo di isolare il positivo, ma di ricostruire la catena epidemiologica, tutti i contatti stretti, che il soggetto ha avuto per porli in isolamento”.
E conclude: “in questo momento stiamo vedendo gli effetti positivi dell’allontanamento sociale dei decreti governativi. I primi casi positivi risultavano aver avuto anche 100 contatti, adesso i contatti con il positivo risultano essere molto ristretti”.