Home Cultura e Eventi Il film testamento su Agnés Varda inaugura gli appuntamenti di Cinema 9 e ½ di marzo alle Fornaci

Il film testamento su Agnés Varda inaugura gli appuntamenti di Cinema 9 e ½ di marzo alle Fornaci

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Il film testamento su Agnés Varda inaugura gli appuntamenti di Cinema 9 e ½ di marzo alle Fornaci

Tra astrazione e realtà, tra l’essenza del sentimento e la complessità del mondo, un viaggio in compagnia della pioniera della Nouvella Vague, a un anno di distanza dalla sua scomparsa: sarà “Varda par Agnès”, il film-testamento di Agnés Varda ad aprire giovedì 5 alle 21.30 gli appuntamenti di marzo di Cinema 9 e ½, la rassegna di cinema a cura dell’associazione Macma all’Auditorium Le Fornaci di Terranuova Bracciolini (via Vittorio Veneto 17,ingresso intero 5€, ridotto 4€).

Presentato al Festival di Berlino 2019, poche settimane prima della morte della regista, “Varda by Agnès” è una sorta di progetto di cine-scrittura, autoritratto di un’intera vita vissuta nel mondo del cinema, così descritto dalle sue stesse parole: “Il progetto è quello di fornire le chiavi della mia opera. Il film si divide in due parti, una per secolo. Il Ventesimo secolo va dal mio primo lungometraggio La Pointe courte nel 1954 all’ultimo del 1996, Cento e una notte. Nel mezzo ho girato documentari, film, lunghi e brevi. La seconda parte inizia nel Ventunesimo secolo, quando le piccole cineprese digitali hanno cambiato il mio approccio al documentario, da Les Glaneurs et la glaneuse nel 2000 a Visages, Villages diretto con JR. […] Potremmo chiamarla lectio magistralis, ma non mi sento una maestra e non ho mai insegnato. Non mi piace l’idea. Non volevo farne una cosa noiosa. Così si svolge in un teatro pieno di gente, o in un giardino, e cerco di essere me stessa e di trasmettere l’energia o l’intenzione o il sentimento che voglio condividere. È quello che chiamo cine-scrittura, in cui le scelte partecipano a qualcosa che si chiama stile”.

Giovedì 12 è il turno di “Sola al mio matrimonio”, lungometraggio fiction d’esordio della documentarista Marta Bergman. Si tratta della storia Pamela, giovane ragazza rumena, bella e appariscente, che vive con la nonna e la figlia in un paese alle porte di Bucarest. Senza lavoro e senza prospettive, ha un solo obiettivo: incontrare uno straniero online e sposarlo per cambiare il suo futuro.

La rassegna prosegue il 19 marzo con “Marie Curie” della regista di Marie Noëlle. A metà tra biopic e pellicola storica, il film racconta una delle più grandi menti del XX secolo, in lotta per essere riconosciuta da una società e una comunità scientifica che non ammettono il ruolo fondamentale delle donne.

A chiudere gli appuntamenti del mese, il 26 marzo è in programma “Bande à part” di Jean-Luc Godard, uno dei film-manifesto della Nouvelle Vague che racconta di Arthur e Franz, due amici amanti della vita facile e poco propensi a cercare un lavoro, i quali seguendo una segnalazione della loro amica Odile, stanno preparando un colpo in una casa nella periferia parigina.

Info: inizio ore 21.30 Info www.lefornaci.org | [email protected] | auditorium Le Fornaci, via Vittorio Veneto 17, Terranuova Bracciolini (AR). Ingresso intero 5€, ridotto 4€ (per under 26 / over 65), abbonamento 10 spettacoli 30€, 5 spettacoli 17,50€.