AREZZO (4-3-3): Tamma; 2 Mosti, 5 Borghini, 3 Baldan, 14 Nader; 8 Foglia, 4 Males, 20 Bortoletti; 27 Merola, 10 Cutolo, 9 Pesenti. All. Andrea Camplone
PADOVA (4-3-3): 1 Vannucchi; 8 Germano, 19 Andelkovic, 4 Gasbarro, 27 Curcio; 5 Della Latta, 6 Mandorlini, 26 Buglio; 7 Santini, 20 Nicastro, 10 Pompeu Da Silva. All. Andrea Mandrolini
Marcatori: 8′ Della Latta, 13′ Nicastro, 35′ Pompeu Da Silva, 13′ st. Buglio, 31′ st. Pompeu Da Silva
L’immagine di mister Camplone con le mani tra i capelli dopo la prima rete subita raccontano in un solo gesto quanto c’è da lavorare e quanto sudore servirà per uscire da una situazione come quella in cui si ritrova l’Arezzo dopo sei giornate.
Una sconfitta interna con cinque reti subite mostra tutti i limiti e le debolezze di questa squadra che dovrà essere ricostruita sul piano mentale, fisico e tecnico tattico.
Camplone parte con il 4-3-3- annunciato, Cutolo e Merola esterni d’attacco e Pesenti al centro. Al primo errore difensivo l’Arezzo crolla mentalmente. Gli errori dei singoli pesano troppo. La partita con il Padova e quella di domenica prossima daranno un quadro completo a Camplone su come e dove intervenire. Interventi che in alcuni settori potranno essere privi di vere alternative perché assenti all’interno della rosa.
Ridare anima e gioco a questo Arezzo questa sera sembra impresa titanica anche se in panchina siede mister Camplone. Per salvare la stagione adesso serve solo tanto lavoro e coraggio tutti in doveroso silenzio perché la salvezza è un obbligo per la società, i giocatori e la città ma per raggiungerla servirà il cuore amaranto di tutti.
LA PARTITA
L’inizio della partita casalinga contro il Padova sembra essere la fotocopia della trasferta di Carpi. La difesa amaranto continua ad essere leggera e il Padova di Mandorlini non si fa certo pregare per andare in vantaggio. Dopo 13′ minuti l’Arezzo è sotto di due reti entrambe subite di testa. La sblocca Della Latta al minuto 8 raddoppia al 13 con Nicastro. I gol subiti sono due fotocopie su calcio piazzato, i giocatori colpiscono di testa senza il minimo disturbo e mettere la palla alle spalle di Tamma è fin troppo facile.
L’Arezzo si presenta in area di rigore con un tiro di Cutolo deviato in angolo dopo quattro minuti ma per tornare al tiro verso la porta di Vannucchi passano venti minuti. Il colpo subito dalla squadra amaranto è troppo pesante e il campo lo racconta. Il Padova sempre aggressivo sulla palla i giocatori di Camplone con evidenti limiti in fase difensiva.
Limiti che si manifestano anche nell’occasione della terza rete subita al 35′ con una palla regalata da Borghini al limite dell’area agli avversari e Pompeu Da Silva la piazza alla sinistra del portiere facendo capitolare l’Arezzo per la terza volta.
La seconda frazione di gioco sembra essere pura accademia almeno fino al minuto 13′ quando Buglio segna la quarta rete sempre di testa e dalla quinta realizzata dal capitano Pompeu Da Silva che realizza la personale doppietta al minuto 31. L’unica nota da segnalare per l’Arezzo è l’esordio di Cerci al minuto 30′.
di Paolo Nocentini
Il Tabellino
AREZZO – PADOVA 0 – 5 (Primo tempo 0 – 3)
Marcatori: 8′ Della Latta, 13′ Nicastro, 35′ Pompeu Da Silva, 13′ st. Buglio, 31′ st. Pompeu Da Silva
AREZZO (4-3-3): 12 Tamma; 2 Mosti, 5 Borghini, 3 Baldan, 14 Nader; 8 Foglia, 4 Males (17′ st. Di Nardo), 20 Bortoletti; 27 Merola (17′ st. 18 Sane), 10 Cutolo, 9 Pesenti (29′ st. 11 Cerci). A disposizione: 1 Tarolli, 19 Cipolletta, 13 Sportelli, 23 Gilli, 15 Maggioni, 25 Sussi. All. Andrea Camplone
PADOVA (4-3-3): 1 Vannucchi; 8 Germano, 19 Andelkovic, 4 Gasbarro, 27 Curcio; 5 Della Latta (15’st. 18 Hraiech), 6 Mandorlini, 26 Buglio (15′ st. 11 Jelenic); 7 Santini (22′ st. 28 Bifulco), 20 Nicastro (22′ st. 21 Soleri), 10 Pompeu Da Silva (32′ st. 13 Biancon). A disposizione: 30 Burigana, 14 Vasic, 24 Pelagatti. All. Andrea Mandrolini
Arbitro: Marco Acanfora di Castellammare di Stabia
Assistenti: Luca Valletta di Napoli, Pietro Lattanzi di Milano
Quarto ufficiale: Luca Angelucci Foligno
Note:
Ammoniti: 38′ Bortoletti, 6′ st. Males
Recupero: pt. 1′, st. 3′
Campionato serie C 2020/2021
6 Giornata
Mercoledì 21 ottobre
Mantova – Matelica 5 – 2
Sudtirol – Carpi 3 – 0
Arezzo – Padova 0 – 5
Legnago – Perugia
Vis Pesaro – Triestina
Modena – Feralpisalò
Cesena – Fano
Fermana – Gubbio
Imolese – Sambenedettese
Ravenna – Virtus Verona
Classifica dopo 5 giornate
14 Sudtirol
10 Carpi
10 Matelica
10 Sambenedettese
10 Imolese
9 Modena
9 Legnago
9 Feralpisalò
9 Triestina
8 Padova
7 Virtus Verona
7 Cesena
7 Perugia
6 Mantova
5 Vis Pesaro
3 Fano
3 Ravenna
2 Gubbio
1 Fermana
1 Arezzo
Prossimo Turno
Sabato 24 ottobre
Carpi – Cesena
Domenica 25 ottobre
Fano – Mantova
Feralpisalò – Ravenna
Gubbio – Legnago
Sambenedettese – Modena
Triestina – Virtus Verona
Imolese – Fermana
Matelica – Arezzo
Padova – Sudtirol
Perugia – Vis Pesaro