Con un post su Facebook Luciano Ralli commenta la vicenda Coingas che ha coinvolto il Sindaco Ghinelli:
“Gli aretini chiedono una cosa.
Che il sindaco Ghinelli smetta di nascondersi e dica la verità.
Che spieghi perché il suo nome figura in ben tre inchieste.
Che dica se è vero o falso quel che si legge nelle carte.
Punto.
Trovi il coraggio e chiarisca cosa sta accadendo nel sottoscala di questa amministrazione.
Martedì prossimo si terrà il consiglio comunale e Ghinelli non può più stare in silenzio o leggere un’altra lettera dei suoi avvocati, deve dire la verità. I cittadini hanno il diritto a sapere.
Non parlo di verità giudiziaria, sia chiaro. A questa lavoreranno giudici e avvocati. Parlo di una verità politica, quella dovuta a tutti i cittadini che hanno diritto di sapere se il loro sindaco ha fatto davvero ciò che è scritto nei documenti giudiziari.
Con tutto il rispetto per la persona, non possiamo permetterci in alcun modo di perdere tempo con le beghe giudiziarie di qualcuno.
Da parte dell’amministrazione non c’è più la comprensione della situazione reale, non c’è Arezzo, quella vera.
In città c’è sbandamento, incertezza, tanti vivono un vero dramma e le tensioni sociali si acuiscono. Noi dobbiamo dare risposta a tutto questo, Arezzo non può più aspettare.
Ghinelli venga quindi in consiglio comunale a rendere conto ai cittadini e si chiuda immediatamente la pagina vecchia di questi anni di amministrazione.
Noi, mentre Ghinelli chiarisce la sua posizione, presenteremo ai cittadini il nostro grande piano per ripartire.”