Home Cultura e Eventi Torna il teatro per famiglie di Kanterstrasse all’auditorium Le Fornaci di Cavriglia

Torna il teatro per famiglie di Kanterstrasse all’auditorium Le Fornaci di Cavriglia

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Torna il teatro per famiglie di Kanterstrasse all’auditorium Le Fornaci di Cavriglia
TEATRO

Domenica 19 gennaio ore 17.00 all’auditorium Le Fornaci torna il teatro per famiglie di Diffusioni Kids con il Teatro Pirata, uno spettacolo che vede in scena lo storico attore di ATGTP Silvano Fiordelmondo insieme a Fabio Spadoni, pluripremiato attore anconetano con sindrome Down, in una storia che commuove e diverte.

“Con lo spettacolo di domenica siamo giunti al termine di un’altra edizione di successo per Diffusioni Kids, la rassegna rivolta a spettatori giovani e giovanissimi e alle loro famiglie – dice Caterina Barbuti assessore alla cultura – Un appuntamento consolidato e molto apprezzato dalla comunità che in tutte le sue iniziative è risultato emozionante e in grado di far conoscere storie curiose e divertenti oltre a essere un’ottima occasione di incontro per avvicinare i più piccoli all’arte del teatro”.

Hector e Papios. Due fratelli. Una vita sola. Un grande gioco, fatto di condivisione, complicità e affetto smisurato. Una notizia inaspettata irrompe nella loro vita e modifica il ritmo della loro relazione. Da quel momento parte una nuova avventura: i due compilano una lista dei desideri, da esaudire tutti, sfidando il tempo, come ogni grande gioco che si rispetti. In questo modo, in un divertimento continuo, che passa per un rocambolesco viaggio al mare, un’improbabile serata in discoteca, un lunapark e un ultimo inaspettato desiderio, si arriva alla fine di una intensa giornata. I due fratelli si lasciano andare, ognuno per il suo viaggio, serenamente perché consapevoli di avere vissuto tutto quello che c’era da vivere. La lista dei desideri è finita, ma non la loro straordinaria storia.
Lo spettacolo propone ai bambini e al pubblico tutto alcuni temi di grande importanza: la relazione
fra amici/fratelli, la diversità (uno dei due attori ha la sindrome di down, ma oltre gli stereotipi, nello spettacolo è lui la persona forte della coppia, propone soluzioni, è gioioso e positivo, aiuta a passare i momenti più difficili), la fine (ovvero la separazione che può derivare dalle più svariate situazioni) che innesca il desiderio propulsivo della vita.

Lo spettacolo ha debuttato il 9 maggio 2019 al Teatro Munari di Milano per il Festival Segnali (XXX edizione) dedicato al Teatro per le giovani generazioni.

INFO & PRENOTAZIONI
377 987 8803 [email protected]