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“A riveder le stelle”: la raccolta di racconti sulla pandemia diventa un libro

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“A riveder le stelle”: la raccolta di racconti sulla pandemia diventa un libro

Sono racconti di speranza, racconti di vita vissuta durante il primo e durissimo lockdown, sono storie di dolore e di rinascita, ma soprattutto provengono da tutta Italia. L’idea di un concorso di racconti e poesie sul lockdown è nato dallo storico dell’Arte Michel Scipioni della casa editrice Mazzafirra. L’iniziativa poi è stata accolta dal comune di Bibbiena, in particolare dall’Assessora Francesca Nassini.

Oggi tutto questo è diventato una bella antologia, curata dallo stesso  Michel Scipioni, articolata in tre sezioni divise in fasce d’età: adulti, ragazzi (13-18) e bambini (6-12); ognuna di queste è, a sua volta, divisa fra componimenti in versi e in prosa.

Il titolo non poteva che essere ispirato dalla Divina Commedia per commemorare, anche in questo i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta: A riveder le stelle.

Il verso che conclude il XXXIV canto dell’Inferno dantesco diventa il manifesto di questa antologia che raccoglie i componimenti – in versi e in prosa – scritti da più di duecento autori provenienti da tutta Italia.

Michel Scipioni commenta: “Fermi in un’indefinita pausa dal quotidiano consorzio umano, che ha stravolto le coscienze e aperto le umane porte “al contrario”, verso l’interno, siamo stati costretti, o meglio invitati, a intensi dibattiti interiori e a riflettere sulle cause, sulle conseguenze, e sul susseguirsi di vicende che sfuggono al nostro controllo. Scrivere, raccontarsi ed esternare le proprie emozioni diventa così anche un modo per fuggire la paura, un pharmakon che tiene accesa la fiamma della nostra umanità di fronte alle difficoltà dei tempi, come accadde ai protagonisti del Decameron di Boccaccio durante la peste del 1348”.

Francesca Nassini, assessore alla cultura del comune di Bibbiena commenta: “ Questo progetto mi ha commosso per la sua volontà di “fermare” con le parole quello che l’umanità, nel silenzio, sta vivendo: in questo modo nessuno potrà dimenticare ciò che abbiamo provato, vissuto e sofferto. Il Comune di Bibbiena ha organizzato una giuria di esperti, che potranno valutare le opere migliori, in modo da premiarle in una prossima manifestazione. E chissà se potremo farla in presenza. Noi ci contiamo”.

Il Comune di Bibbiena, con il contributo anche dell’Ente Parco Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna, ha appunto organizzato una giuria di esperti, presieduta dall’assessore Francesca Nassini, che potranno valutare i componimenti dell’antologia.

Considerando la provenienza dei partecipanti da tutto il territorio nazionale, i vincitori verranno premiati con soggiorni o pacchetti turistici da trascorrere in Casentino, in modo da portare, non appena sarà possibile, un buon flusso di turisti nella nostra valle e, di conseguenza, promuovere il nostro territorio.

La giuria (che vedrà partecipare rappresentanti di varie associazioni ed enti pubblici) avrà a disposizione un inedito sistema di votazione, curato da Anna Morelli, che terrà aggiornate le classifiche “in tempo reale”, sfruttando le potenzialità dei servizi offerti da Google.

Ecco l’elenco dei giurati:

Presidente: Francesca Nassini

Giurati:

Filippo Vagnoli

Rossana Farini

Alberta Piroci

Elisabetta Gangi

Luciana Casini

Piera Biondi

Laura Giannini

Massimo Massella Ducci Teri

Emma Mandelli

Giulia Lovari

Elisa Masini

Claudio Bargellini

Mariella Bertoneri

Marcello del Pace

Antonella Campacci

L’Assessora Francesca Nassini commenta: “Grazie all’associazione culturale Mazzafirra che ha avuto l’idea, ma soprattutto grazie a tutti coloro che hanno voluto affidare al futuro i loro pensieri: tutti sono già vincitori ed è proprio per questo che la manifestazione non è stata pensata come il solito concorso, con tanto di classifica, ma secondo una formula di partecipazione collettiva, che rende tutti vittoriosi. Ce la faremo’… nella misura in cui sapremo affidarci ciascuno al volto dell’altro”.